(ASI) Pescara - Tanta noia allo Stadio Adriatico di Pescara nella sfida contro l'Avellino di Sabato 13 Dicembre 2014 valevole per il campionato di Serie B 2014 - 2015. Colpi proibiti fra le due squadre e ben due espulsioni, in una gara che sembrava più una lotta fra dei gladiatori nell'arena che una partita di calcio. Si conclude con un pareggio ad occhiali 0-0 la gara fra il Delfino e il Lupo irpino. La formazione biancoverde si conferma una formazione difficile da affronta che cerca soprattutto di non far ragionare l'avversario per poi cercare il guizzo vincente con i suoi giocatori migliori. E' stata una gara non certo avvincente, anzi piuttosto avara di emozioni con il Pescara che non è riuscito a sfruttare la superiorità numerica per circa una mezz'ora nel secondo tempo, quando al 17' è stato espulso Ely per un brutto fallo su Melchiorri, a cui poi si aggiungerà Salamon che verrà cacciato nel recupero. L'unico spunto veramente degno di nota è stato al 73' una sforbiciata di Maniero in area che il portiere avellinese Gomis è stato però bravo a deviare sulla traversa con un colpo di reni. Continua la contestazione degli ultras della Curva Nord che hanno esposto il seguente striscione nel loro settore centrale della curva vuoto: "Se Vercelli è stato un segnale dimostratecelo e torneremo. Meritateci".
CRONACA DEL 1° TEMPO
Al 1' Memushaj batte una punizione dalla trequarti, respinta dalla difesa dell'Avellino
Al 7' angolo per l'Avellino, batte l'ex Kone, scontro in area, l'arbitro ferma il gioco. Resta infortunato Bunoza, trasportato fuori dalla barella, ed al suo posto entra Zampano.
All'11' ammonito Melchiorri per simulazione.
Partita molto nervosa e maschia.
Al 17' Maniero fa un assist per Melchiorri che però si fa anticipare.
Al 18' Castaldo ci prova da fuori, sfiorando il goal.
Al 22' Schiavon mette in mezzo un pallone su punizione, ma l'arbitro fischia il fuorigioco.
Al 23' Uno due fra Zito e Schiavon,poi Chiosa tira contrastato da Politano, sembra angolo, ma l'arbitro concede la rimessa dal fondo.
Al 27'Castaldo serve Zito che viene anticipato in angolo. Batte per l'Avellino Schiavon che imbecca Chiosa che di testa però manda fuori.
Ammonito D'Angelo per fallo su Bjarnason.
Angolo per l Pescara al 36': batte Politano, il pallone deviato nuovamente in corner. Scontro fortuito in area fra Pesoli e Gomis con quest'ultimo che viene soccorso dai sanitari ed è costretto a lasciare il campo.
Al 41' entra il secondo portiere Frattali al posto di Gomis.
CRONACA DEL 2° TEMPO
Al 52' Maniero serve Melchiorri,anticipato da Frattali.
Al 54' Vergara atterra Memushaj, punizione: batte Politano, il tiro viene respinto, col pallone che torna fra i piedi di Politano che tenta ancora di mettere in mezzo, ma la difesa irpina libera.
Al 57' esce Comi ed entra Arrighini.
Al 61' esce Cosic ed entra Vitturini
Al 62' Avellino in dieci uomini per l'espulsione Ely per un bruttissimo fallo da dietro su Melchiorri.
Al 63' Bjarnason dialoga con Zampato che serve Maniero che di testa manda fuori. Pescara in attacco.
Al 73' sforbiciata di Maniero in area deviata sulla traversa dal portiere Gomis.
Al 80' esce Bjarnason e al suo posto entra il brasiliano Da Silva.
Al 86' Ammonito Appelt per fallo su Castaldo.
Decretati 4 minuti di recupero dall'arbitro Saia di Palermo.
Nel secondo minuto di recupero espulso Salamon per un brutto fallo scoordinato da dietro su D'Angelo.
L'arbitro fischia la fine, pareggio a reti bianche fra Pescara ed Avellino: 0-0.
Pescara-Avellino 0-0. Tanti sbadigli all'Adriatico
INTERVISTE A FINE PARTITA
INTERVISTE
Baroni (All. Pescara): "la mia è squadra è ora più solida come dimostrato contro l'Avellino in cui abbiamo creato tante palle goal. Volevo sottolineare le ottime prestazioni di Cosic e del giovane Vitturini. Dobbiamo imparare ad attaccare meglio sugli esterni".
Rastelli (All-Avellino): "è stata una partita maschia e dura con molta frammentazione di gioco, ma va bene questo punto a Pescara, soprattutto visto che veniamo da un periodo difficile e che non abbiamo permesso pressoché niente al Pescara, nonostante l'uomo in più per un largo lasso di tempo".
TABELLINO
PESCARA (4-4-2): Aresti; Cosic (61 st Vitturini), Pesoli, Salamon, Bunoza (7′ pt Zampano); Politano, Memushaj, Appelt Pires, Bjarnason (80′ st Da Silva); Maniero, Melchiorri. A disposizione: Fiorillo, Zuparic, Sowe, Selasi, Pasquato, Torreira. All. Baroni
AVELLINO (3-4-1-2): Gomis (41′ pt Frattali); Pisacane, Ely, Chiosa; D’Angelo, Schiavon, Kone, Zito; Vergara; Castaldo, Comi (57′ st Arrighini). A disposizione: Petrucciuolo, Arini, Fabbro, Pozzebon, Visconti, Soumaré, Angeli. All. Rastelli
Arbitro: Saia di Palermo
Assistenti: Prenna di Molfetta e Villa di Rimini
IV° Ufficiale: Di Martino di Teramo
Ammoniti: Schiavon, Melchiorri, D’Angelo, Melchiorri, Appelt Pires
Espulsi: Ely al 18′ st, Salamon al 48′ st
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia
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