In…sidecar in serie A. Juventus e Inter volano, la Roma stupisce ed è terza. Bene la Lazio. Male Napoli e Milan
Caro Direttore, De Ligt croce e delizia della Juventus. Gol partita, ma poteva starci il rigore per il Torino sullo 0-0.
Poteva starci, anche perché a Lecce lo hanno fischiato. Ma è vero anche il contrario, poteva non essere rigore e nel derby l’arbitro ha deciso correttamente. Serve uniformità.
In questo momento Var ed arbitri remano in direzioni opposte. A parte questo, la Juventus è la più forte.
Lo è per qualità e quantità della rosa. La panchina è straordinaria. Contro il Torino è stato determinante l’ingresso di Higuain.
E non è ancora la Juventus di Sarri. All’ombra della Mole ci sono ancora tracce di Allegri.
Passiamo all’Inter. Visto Lukaku?
Si, nonostante qualcuno continui a definirlo lento. Ma come si fa? È veloce, è potente ed ha realizzato 9 gol in 11 partite. Come un certo Ronaldo. Conte è straordinario, ha cambiato la mentalità della squadra. I nerazzurri soffrono, ma vincono. Sono comunque lontani dalla Juve.
Nel calcio serve equilibrio, che sembra abbia trovato la Roma di Fonseca. Geniale l’intuizione di Mancini regista di centrocampo con Veretout.
Bravo il tecnico portoghese, meno bravo Ancelotti. Il suo 4-4-2 non decolla, e dalle parti del Vesuvio aleggia nervosismo. Come a Milano, sponda rossonera.
L’errore più grave è stato esonerare Gattuso. Nè Giampaolo, nè Pioli hanno trovato la quadra. La Lazio ha giocato bene ed ha vinto meritatamente.
Chiodiamo con un nome. Quale calciatore può essere la rivelazione del campionato?
Ti dico Gaetano Castrovilli. Il ragazzo si farà.
A Firenze lo paragonano ad Antognoni. Se son rose, fioriranno.
La squadra rivelazione?
Il Cagliari di Maran. Grande vittoria quella ottenuta a Bergamo. La Sardegna è un’isola felice e il popolo rossoblu può sognare.
Raffaele Garinella – Agenzia Stampa Italia