(ASI) Il Frosinone ha disputato la gara perfetta come si direbbe in questi momenti. E così è stato. Al “Marassi” contro la quotata Sampdoria di Quagliarella e compagni, gli uomini di Baroni hanno messo il cuore oltre l’ostacolo portando a casa tre punti importantissimi in chiave salvezza, a due lunghezze di ritardo.
Con le dirette concorrenti che hanno steccato. L’uomo partita è Daniel Ciofani, anzi il capitano, l’anima di questo Frosinone da anni. Un simbolo. Colui che ha messo lo zampino a questa vittoria, si è scrollato di dosso le chiacchiere che lo volevano lontano da Frosinone nel mercato di gennaio. Invece lui ha zittito tutte le voci con la medicina a lui congeniale, il gol.
Cronaca: i canarini partono subito forte contro un avversario che gioca un calcio spettacolare. Al 2’ angolo di Ciano, Capuano di testa manda fuori di poco. A quel punto sale in cattedra la squadra di Giampaolo. I ciociari si difendono bene chiudendo gli spazi. Al 15’ punizione dalla trequarti di Praet per la testa di Ekdal che manda alto. Al 25’ sono i canarini a passare in vantaggio: Bellissima azione che parte dalla sinistra, con Zampano che sulla destra bravo a mettere un pallone forte al centro dove Daniel Ciofani da attaccante di razza è bravo a colpirla al volo e metterla dentro per lo 0-1. In panchina e per i tifosi è una gioia immensa.
Al 36’ la Sampdoria costruisce l’azione più nitida per provare a pareggiarla. Il secondo tempo si apre con una conclusione al 4’ di Ekdal. La truppa canarina è guardinga a chiudere bene gli spazi senza dare riferimenti ai doriani. Al 7’ bella azione ciociara con un cross di Goldaniga per la testa di Chibsah, uomo ovunque di questo Frosinone, che termina a lato di poco. Poco dopo ancora ospiti con Ciano che solo davanti ad Audero viene fermato per un fuorigioco dubbio.
Alla mezz’ora gli uomini di Baroni raddoppiano, ma l’arbitro Marinelli annulla per un fuorigioco millimetrico di Chibsah. Al 36’ angolo dei blucerchiati, gran colpo di testa in area di Colley, con risposta eccezionale di Sportiello bravissimo ad evitare il pallone del pareggio. La partita si chiude dopo 5’ minuti di recupero con una prova superlativa del Frosinone. Venerdì sera i canarini saranno di scena a Torino contro la Juventus, sulla carta una gara proibitiva, ma il pallone è tondo tutto può accadere.
Sampdoria (4-3-1-2): Audero, Bereszynski, Colley, Andersen, Tavares, Praet, Ekdal (28’ st Sau), Linetty, Saponara (11’ st Ramirez), Gabbiadini (11’ st Defrel), Quagliarella. Allenatore: Giampaolo
A disposizione: Rafael, Belec, Sala, Vieira, Ferrari, Jankto, Tonelli
Frosinone (3-5-2): Sportiello, Goldaniga, Salamon, Capuano, Zampano, Chibsah, Maiello, Cassata (28’ st Gori), Beghetto, Ciano (34’ st Trotta), Ciofani. Allenatore: Baroni
A disposizione: Iacobucci, Verde, Krajnc, Viviani, Sammarco, Paganini, Valzania, Molinaro, Pinamonti, Errico
Arbitro: Marinelli di Tivoli. Assitenti: Tonolini e Tegoni. Quarto uomo: Pezzuto. Var/Avar: Giacomelli e Bindone
Marcatori: Ciofani D (F) 25’ pt
Ammoniti: Cassata (F), Tavares (S), Ciano (F), Gabbiadini e Linetty (S), Sportiello (F)
In sala stampa un soddisfatto Marco Baroni per la vittoria e la prestazione della squadra: “Una vittoria meritata - le prime parole del mister alle domande dei giornalisti in sala stampa - la squadra ha interpretato la gara come l’avevamo preparata. Siamo riusciti a tenere alta la linea, soprattutto nel primo tempo. Dobbiamo migliorare ancora di più la gestione del pallone, c’è troppa tensione. Conseguenza della posizione in classifica. Dobbiamo continuare così con questo spirito battagliero tutte le partite”.
Un giudizio sulla gara di Daniel Ciofani: “Gol a parte, Daniel ha saputo soffrire e ha dato tutto. Noi abbiamo bisogno della prestazione in campo di gente come lui che sappia offrire un contributo importante. La squadra sta crescendo ed è su questa strada che dobbiamo costruire la salvezza. Adesso dobbiamo fare punti anche in casa, perché manca la vittoria davanti i nostri tifosi. Il nostro stadio non dovrà essere terra di conquista”.
Venerdì sera la gara a Torino contro la Juve: “Venerdì sera sarà un’altra gara importante per noi. Per tanti motivi. Partite come la Juventus debbono essere per noi una grande opportunità. Rappresentano la bellezza di giocare in serie A”.
Nella mixed zone si presenta il simbolo di questo Frosinone, il capitano Daniel Ciofani, che si toglie anche qualche sassolino dalle scarpe: “Ero convinto di tornare a giocare e a fare gol. Potrei dire tante cose, ma l’unica cosa di importante che voglio dire è che Ciofani non può essere un problema per il Frosinone. Ciofani è sempre stato una risorsa. Ciofani si sente un giocatore fondamentale ed è sempre stato un titolare del Frosinone. Se qualcuno mi ha messo nel dimenticatoio, pensando che potessi essere vecchio, è un problema suo. Io mi sono sempre ritenuto un giocatore fondamentale e dopo il mercato mi sono anche rasserenato, perché le voci non fanno piacere. Oggi è il giusto premio a quello che ho passato”. Dopo la dovuta precisazione Ciofani analizza la gara contro la Samp: “Abbiamo conquistato tre punti fondamentali che ci consentono di accorciare contro le nostre dirette concorrenti. Siamo stati capaci di battere una squadra forte come la Sampdoria, a riprova di un periodo di miglioramento generale della squadra. Il gol per un attaccante è importante, e lo è ancora di più dopo che è stato messo in discussione. L’infortunio che ho avuto è stato grave, e sono rientrato anche prima del dovuto sempre per aiutare la squadra, come sempre. Questa vittoria la dedico a Raffaella e mio figlio Oliver, perché mi sono stati vicini in questo momento e sono stati la mia fonte di forza”.
Davide Caluppi Agenzia Stampa Italia