Lazio- Juventus (1-2). Juventus, corsara, batte una forte Lazio e  continua a volare alto
laziovsjuve copy(ASI) Al via il posticipo della ventunesima giornata di serie A, che vede scendere in campo Lazio e Juventus. Inzaghi opta per uno schieramento decisamente offensivo, inserendo Luis Alberto e Correa dal 1’minuto.
Nella Juve confermato Douglas Costa, insieme con Ronaldo e Dybala.
Si parte.
I padroni di casa partono subito aggressivi, facendo un pressing asfissiante.
Al 2’ Parolo tenta una conclusione insidiosa ma respinta dal portiere polacco.
Al 9’minuto la Juve prova a mettere la testa fuori, ma Correa recupera e va al cross dopo aver superato Emre Can e Bonucci.
Avvio difficile per i bianconeri.
Al 16’ è ancora Lazio. Cross sul secondo palo e conclusione al volo di Parolo su cui Szczesny arriva in presa sicura.
Al 19’ ci prova Correa ma il portiere bianconero c’è e allontana il pericolo.
È il 27’ quando si fa vedere Luis Alberto che prova a sorprendere Szczesny.
Che Lazio fino a qui!!
Al 33’ bella ripartenza della Juve che manda al cross Douglas Costa. Pronta l’uscita dai pali di Strakosha.
Al 38’ torna protagonista il portiere bianconero con una parata miracolosa sul sinistro di Parolo.
È una Lazio tenace e velenosa quella di questo primo tempo.
Al 43’ è Rugani ad intervenire in extremis sul pallonetto di Immobile. Ancora un brivido per gli uomini di Allegri!
Termina qui la prima frazione di gioco. Squadre a riposo sullo 0 a 0 ma con una Lazio decisamente superiore in campo.
Si riparte.
La Juve cerca ripartire con piglio diverso e al 47’ Douglas Costa va alla ricerca di Ronaldo con un traversone su cui il portoghese arriva in ritardo.
Al 54’ ci prova Bentancur ma il tentativo è reso vano dal portiere polacco.
È il 59’ quando il match si sblocca con un autogol di Emre Can che, da cross di Luis Alberto, la insacca di testa.
1 a 0 Lazio!
Al 64’ Immobile va vicinissimo al raddoppio con una conclusione secca, ma Szczesny respinge.
Al 67’ Luis Alberto calcia dai 25 metri spedendo fuori di un soffio.
I bianconeri agguantano il pareggio al 74’ con Cancelo che approfitta del tiro respinto di Dybala per insaccarla nell’angolino di destra. 1 a 1 all’Olimpico.
All’82’ Emra Can stacca di testa sul cross di Ronaldo ma il pallone termina alto sopra la traversa.
Ultimi minuti di gioco e squadre molto stanche.
A decidere sarà il calcio di rigore battuto e realizzato da Ronaldo a seguito di una trattenuta di Lulic su Cancelo.
2 a 1 Juve, nonostante una strepitosa Lazio.
Sul finire del match la Lazio si guadagna una ghiotta punizione dal limite per fallo di Rugani. Parte Milinkovic che spedisce alle stelle.
E termina qui. Il match si chiude sul 2 a 1.
L’ottima prestazione dei biancocelesti non è bastata a fermare la Juve. I bianconeri, in rimonta, sbancano l’Olimpico e volano a 59 punti.

Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia


 
 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...