(ASI) Anticipo di serie A tutto in bianco e nero allo Juventus Stadium di Torino.
La prima della classe ospita la formazione friulana con la ferma intenzione di portarsi a +5 su una Roma che, nel pomeriggio, ha ottenuto una schiacciante vittoria sui partenopei.
Si accendono i motori in campo. Mister Allegri opta per la difesa a quattro e per la coppia di attacco formata de Dybala e Mandzukic accordando piena fiducia al croato.
Il tecnico Del Neri risponde con un 4-3-1-2 nella speranza di guadagnare qualche punto e di risollevare le sorti della squadra dopo l'era Iachini.
La Juve parte subito bene cercando di mettere paura alla formazione friulana. Al 2' arriva il primo squillo di Dybala che, servito da Cuadrado, va a cercare il primo palo trovando però solo l'esterno della rete.
Alto il pressing bianconero in questi primi minuti di gioco. Udinese schiacciata che fatica a farsi vedere nella metà campo avversaria.
Al 12' arriva la prima opportunità per la formazione ospite con una punizione battuta da posizione favorevole. Palla che parte dai piedi di De Paul e va a colpire la barriera centralmente.
Adesso è l'Udinese a fare la voce grossa e a farsi vedere in fase d'attacco.
C'è molta confusione in mezzo al campo e mister Allegri cerca di mettere una pezza invertendo la posizione di Cuadrado.
Venticinque minuti sul cronometro. Mandzukic si divora una rete appetitosa trovandosi solo davanti a Karnezis. Palla che schizza alta facendo sfumare una bella opportunità.
Ma il primo gol del match arriva al 31'con la conclusione letale di Jankto e il clamoroso errore di Buffon che si lascia sfuggire la palla dalle mani.
Udinese in vantaggio e reazione immediata della Juve che al 33' si fa rivedere con Lichtsteiner. Destro inguardabile dello svizzero che colpisce l'esterno della rete.
Poco ritmo e scarsa fantasia in campo fino a qui.
Al 40' Lemina si guadagna un'ottima punizione che Dybala trasforma in rete!! Strabiliante il sinistro a giro sopra la barriera!! Nulla da fare per Karnezis.
Squadre a riposo sull' 1a 1 ma la Juve non convince.
Si riprende. Bianconeri subito aggressivi e intenzionati a fare male.
Al 46' è il solito Dybala a provarci con una conclusione un po' troppo centrale e prevedibile.
Ma è una Juve rinvigorita quella che è scesa in campo nel secondo tempo e al 51' arriva anche il raddoppio grazie a un calcio di rigore conquistato da Alex Sandro e realizzato dal campioncino argentino!! È sempre luiiii, Dybala!!
Tutto da rifare per la formazione friulana.
Scorrono i minuti allo Juventus Stadium. L'Udinese fa un buon gioco rendendosi compatta in fase difensiva, ma i bianconeri rispondono con un attento possesso palla.
Adesso si susseguono le occasioni da gol per i padroni di casa. Prima con Alex Sandro il cui debole colpo di testa non impensierisce Karnezis e poco dopo con Cuadrado che ci prova dal limite facendo partire un tiro troppo telefonato.
L'Udinese però non molla continuando a farsi vedere nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio.
All'80' ci prova Fofana con un tiro fuori misura dalla distanza. Piccolo brivido per la Juve che subisce le folate dei friulani e all'83' rischia molto con la conclusione di testa di Felipe. Salvataggio in extremis di Buffon che riesce a deviare in corner e a sventare un grosso pericolo!
Juve che deve alzare le antenne in questo finale!
Intanto Allegri apporta qualche modifica chiedendo ai suoi un 5-4-1 con unica punta Higuain.
I bianconeri hanno terminato la benzina, ma riescono comunque a mettere in campo tutto il cuore necessario per arginare l'orgoglio friulano.
Il match si conclude sul 2 a 1. La Juve contro un'ottima Udinese guadagna tre punti d'oro e vola a +5 dalla seconda grazie alla doppietta del gioiello argentino.
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia