(ASI) Torino. Riflettori puntati sui nuovi acquisti bianconeri allo Stadium di Torino, dove la terza giornata di campionato si apre con l’anticipo fra Juve e Sassuolo.
I bianconeri, schierati con il consueto 3-5-2, puntano sulla coppia d’attacco argentina formata da Dybala e Hiuguain e sulla sorpresa Pjanic nel ruolo di mezzala.
Di Francesco risponde con un 4-3-3 affidandosi al tridente formato da Politano, Matri e Ragusa , in assenza di Defrel e Berardi.
Si comincia! I bianconeri partono con il giusto piglio e al 2’ Higuain prova la conclusione al volo respinta prontamente dai difensori avversari.
Il Sassuolo non si fa attendere e al 4’minuto si affida a Politano in area di rigore. Pericolo sventato dal portierone bianconero e angolo per la formazione ospite.
E’il 5’ quando arriva la prima perla juventina su azione magistrale di contropiede. Scambio fra Khedira e Dybala e pallone d’oro che arriva fra i piedi di Higuain. Tutto facile per il Pipita che infuoca lo Stadium con un destro fulminante.
I bianconeri sembrano incontenibili e al 10’ realizzano la seconda pesantissima rete grazie alla zampata di Higuain servito egregiamente da Khedira.
Due reti in dieci minuti per la squadra del tecnico Allegri, che vede protagonista un fenomeno indiscusso dal nome Gonzalo Higuain.
Il Sassuolo, che sembra aver subito il colpo, lascia campo aperto alla formazione avversaria. Juve di livello e molto aggressiva vicinissima al terzo gol con un colpo di testa di Bonucci che spedisce fuori di pochissimo.
Al 21’ i bianconeri tornano vicinissimi alla rete con Khedira che viene colto in posizione di fuorigioco.
Ma il gol è maturo e porterà la firma di Pjanic servito da Lichtsteiner . Traversa piena del bosniaco che insacca sulla ribattuta, segnando la prima rete da titolare.
Il Sassuolo tenta una timida ripresa e al 33’ accorcia le distanze con Antei approfittando di una brutta uscita di Buffon.
Tante le emozioni in questa prima frazione di gioco che si chiude con un tiro insidioso ma inefficace di Khedira.
Squadre a riposo sul 3 a 1. Juve dominante e solo un filo di speranza per un Sassuolo aggrappato all’unica rete realizzata.
Alla ripresa è sempre la Juve a dettare il gioco. Al 48’ i padroni di casa tornano a rendersi pericolosi con Khedira che fa partire una sassata troppo centrale dal limite dell’area.
55 minuti sul cronometro. Juve sempre a mille con Lemina che si è ben calato nel ruolo di regista mettendo in campo spirito di sacrificio e buon movimento.
Al 56’ doppia opportunità per i bianconeri prima con Pjanic che non riesce a cogliere di sorpresa Consigli e poi con Alex Sandro che, pur non trovando la porta, si guadagna un calcio d’angolo.
Juve ancora all’arrembaggio con un numero accademico di Dybala che finta su Duncan e tira da posizione defilata. Brivido per Consigli che spedisce in angolo.
Al 67’ assistiamo alla svirgolata di Higuain che favorisce l’intervento un po’impacciato di Lichtsteiner. Troppo telefonato il tiro dello svizzero che si perde poi sulla ribattuta del portiere.
Bianconeri un po’distratti sul finale, ma comunque tenaci e pronti a dare spazio al neo entrato Mandzukic che tenta invano la conclusione di destro.
Il Sassuolo, in leggera ripresa, tira fuori le ultime energie e all’88’sfiora la rete con Politano che, dopo aver superato Buffon, fa partire il destro bloccato miracolosamente da Lichtsteiner sulla linea di porta.
Termina qui, sul 3 a 1. La Juventus si porta a 9 punti, grazie ai tocchi magici dei nuovi arrivi e inizia, a piccoli passi, la scalata verso un altro successo.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Benatia, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Khedira (dal 28' s.t. Hernanes), Lemina, Pjanic, Alex Sandro; Dybala (dal 42' s.t. Pjaca), Higuain (dal 25' s.t. Mandzukic). (Neto, Audero, Dani Alves, Barzagli, Rugani, Evra, Asamoah, Cuadrado). All. Allegri
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Gazzola, Antei, Acerbi, Peluso; Pellegrini (dal 12' s.t. Missiroli), Magnanelli, Duncan; Politano, Matri (dal 12' s.t. Iemmello), Ragusa (dal 35' s.t. Ricci). (Pomini, Pegolo, Cannavaro, Lirola, Terranova, Letschert, Mazzitelli, Biondini, Adjapong). All. Di Francesco
ARBITRO: Di Bello di Brindisi
MARCATORI: Higuain (J) al 4' e al 10', Pjanic (J) al 27', Antei (S) al 33' p.t.
NOTE: ammoniti Gazzola (S) e Benatia (J) per gioco scorretto
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia