(ASI) FROSINONE – Il 2-4 contro il Frosinone è il frutto di un orgoglio di un Milan dai due volti. I rossoneri di Sinisa Mihajlovic battono in rimonta il Frosinone e chiudono il 2015 con un successo importante e tre punti vitali.
Al Matusa è andata in scena una gara combattuta, ben giocata dai padroni di casa che hanno messo i bastoni tra le ruote al Milan, abile alla fine ad imporre la propria superiorità fisica e tecnica. Si parte ad alti ritmi, con i rossoneri subito in avanti con Niang che supera Diakitè e lascia partire un buon sinistro, neutralizzato da Leali che gli nega l'esultanza. Al 6' la risposta del Frosinone: Soddimo prova a rompere la parità, ma Donnarumma allontana la minaccia senza problemi. Un match che punta i fari su entrambi i portieri, impegnati per buona parte dell'incontro: il Milan si propone con Niang e Bacca, pericolosissimi, ma l'estremo difensore di casa salva più volte il risultato. I primi a passare in vantaggio sono gli uomini di Stellone: al 19' Dionisi serve Ciofani che sfrutta una dormita della difesa ospite per insaccare di piatto l'1-0, subito dopo i tentativi di Pavlovic e Gori che avevano già fatto tremare il fortino di Mihajlovic. Il Milan non reagisce allo svantaggio, eccezion fatta per i buoni propositi di Niang e Bonaventura che, su calcio piazzato, sfiora la traversa. Le carte in tavola cambiano totalmente nel corso della ripresa, quando il Milan scende in campo con un atteggiamento diverso, determinato e ben intenzionato a far sorridere i suoi tifosi. Al 50' Abate, coadiuvato da Honda, stoppa la sfera di petto e con un destro imprendibile pareggia i conti. Il Milan allunga il passo con Bacca che, dopo una buona azione personale, batte Leali e capovolge il verdetto. I padroni di casa non si godono lo spettacolo e provano a centrare quella che sarebbe stata una vittoria storica: Soddimo, su calcio piazzato, impegna Donnarumma, accorto in questa occasione a difendere il risultato. Al 77' i rossoneri salgono in cattedra con Alex che, coadiuvato da Niang, incorna l'1-3. Il Milan si facilita la vita proprio quando il Frosinone accorcia le distanze: Dionisi insacca di testa e prova a riaprire il match del Matusa, ma Bonaventura, servito da Poli, cala il poker e mette in sicurezza i tre punti. A Frosinone Mihajlovic prende una boccata d'ossigeno: il tecnico rossonero può mangiare il panettone con più gusto, mentre i ciociari restano bloccati nelle zone a rischio della graduatoria.
Il tabellino
FROSINONE-MILAN 2-4
FROSINONE (4-4-2): Leali; M. Ciofani (90' Longo), Diakitè, Blanchard, Pavlovic; Tonev (63' Paganini), Gori (72' Chibash), Sammarco, Soddimo; D. Ciofani, Dionisi. All: Stellone. A DISP: Carlini, Crivello, Gucher, Frara, Ajeti, Russo, Zappino, Bertoncini, Castillo.
MILAN (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, De Sciglio; Honda, Montolivo, Bertolacci, Bonaventura; Niang (80' L. Adriano), Bacca (90' Poli). All: Mihajlovic. A DISP: Abbiati, Mexes, Cerci, Calabria, Mauri, Livieri, Zapata, Anotnelli, Ely.
Arbitro: Banti
Marcatori: 19' Da. Ciofani (F); 50' Abate, 55' Bacca, 77' Alex (M); 83' Dionisi (F); 93' Bonaventura (M)
Ammoniti: 45' + 1' Tonev, 55' Soddimo, 61' Dionisi, 68' Pavlovic, 91' Da. Ciofani (F); 49' Niang, 60' Romagnoli (M)
Angelica Cardoni - Agenzia Stampa Italia