(ASI) Frosinone. Il Frosinone ha fatto la parte del leone per un primo tempo. Il "Diavolo" invece è stato malefico nel secondo tempo mangiando il leone tutto in un boccone. Diciamo che questa può essere la sintesi di Frosinone-Milan, la prima storica partita tra le due squadre che prima non si erano mai affrontate. Gli uomini di Stellone durano un tempo, ben giocato a ritmi alti. Il Milan invece viene fuori nella ripresa facendo uscire qualità nei singoli.
Il tecnico canarino schiera la formazione col 4-4-2, mentre Mihajlovic cambia mettendo in campo Honda e Niang. Al via della gara i padroni di casa impongono subito un ritmo alto alla gara, non fosse per altro per l'avversario che affrontano. Al 6' Ciofani D. imbecca Soddimo che di sinistro spara di prima, pallone messo in angolo da Donnarumma. All'8' dormita della difesa del Frosinone, doppia occasione per Niang e Bacca, ma il portiere canarino Leali è super. Al 15' invece è Donnarumma ad essere superlativo su Gori servito da Soddimo. Al 19' il vantaggio del Frosinone: Leali rinvia lungo per Dionisi che solo in mezzo al campo serve un pallone d'oro per Daniel Ciofani che freddo davanti il portiere rossonero timbra l'1-0. Per Ciofani emozione speciale essendo tifoso da sempre del Milan. Il Matusa è una bolgia. Il Milan accusa il colpo. Gli uomini di Stellone spingono. Al 31' Montolivo dopo un'azione ci prova da fuori, ma la palla è larga. Al 45' Gori tira a botta sicura. La ripresa vede un altro spartito. Il tecnico milanista schiera un 4-3-3 che dà i suoi frutti. Al 2' della ripresa pericoloso Frosinone con Tonev tira un sinistro dal limite di poco. Poi solamente Milan dove esce la qualità che manca ai canarini. Al 5' arriva il pareggio rossonero: i canarini messi male sulla sinistra e scoperti, permettono ad Abate da solo di trafiggere Leali per l'1-1-. Il Frosinone accusa il colpo, tanto che dopo 3' minuti i rossoneri raddoppiano. Azione confusa in area giallazzurra, Leali viene anticipato da Bonaventura, Bacca tutto solo spinge la palla in rete. Il Frosinone in 5' scompare dal campo. Poi subentra molto nervosismo in campo, tra falli da ambedue le squadre. Al 32' arriva arriva il terzo gol milanista: calcio d'angolo ed Alex lasciato solo in area da una difesa confusa, mette di testa in rete. Al 38' un sussulto Frosinone: su calcio di punizione di Pavlovic, in area Dionisi incorna di testa per il 2-3. Partita riaperta? Nemmeno per sogno. Il Milan è sempre in attacco, mentre i canarini sono sulle gambe, prendendo al 92' la quarta rete con Bonaventura, facendo mangiare il classico panettone al tecnico Mihajlovic, messo sulla graticola alla vigilia della gara.
Per il Frosinone un dicembre 2015 amarissimo, ma condito da una storica promozione in serie A. Categoria che tutti, partendo dalla società al tecnico devono per forza di cose rimediare in sessione di calciomercato, perché è bene ricordarlo, la rosa dei canarini per come è strutturata adesso è scarsa. Senza girarci troppo intorno. E la massima serie è un patrimonio di una intera provincia, di tutti i tifosi che tanto bene vogliono ai loro colori.
Frosinone (4-4-2): Leali, Ciofani M. (45' st Longo), Diakité, Blanchard, Pavlovic, Tonev (18' st Paganini), Sammarco, Gori (27' st Chibsah), Soddimo, Dionisi, Ciofani D. Allenatore: Stellone
A disposizione: Zappino, Crivello, Frara, Gucher, Russo, Carlini, Castillo, Ajeti, Bertoncini
Milan (4-4-2): Donnarumma, Abate, Alex, Romagnoli, De Sciglio, Honda, Montolivo, Bertolacci, Bonaventura, Niang ( 35' st Luiz Adriano), Bacca (45' st Poli). Allenatore: Mihajlovic
A disposizione: Abbiati, Livieri, Mexes, Zapata, Ely, Antonelli, Mauri, Calabria
Arbitro: Banti di Livorno, assistenti: Barbirati di Ferrara e Marzaloni di Rimini.
Quarto uomo: Posado di Bari. Addizionali: Damato di Barletta e Nasca di Bari
Marcatori: 18' pt Ciofani D, 5' st Abate, 10' st Bacca, 32' st Alex, 38' st Dionisi, 48' st Bonaventura
Ammoniti: Soddimo, Tonev, Pavlovic, Niang, Ciofani D., Romagnoli
Angoli: 11-2 per il Milan
Davide Caluppi - Agenzia Stampa Italia