(ASI) Nell'anticipo della diciassettesima giornata di campionato i bianconeri vanno in scena contro il Carpi alla ricerca del settimo successo consecutivo.
Alla vigilia della sfida mister Allegri ha dichiarato di volere continuità di risultatati da parte dei propri ragazzi, reduci da sei vittorie consecutive e da un successo in coppa Italia che ha dato senz'altro conferma del periodo di brillantezza .
Sin dai primi minuti di gioco è la Juve a fare la partita e al 4' si affida a Dybala per una conclusione insidiosa da fuori area che termina di poco alta.
Allegri vuole subito la squadra molto corta e gli esterni larghi in fase di ripartenza, mentre Castori chiede un pressing sfrenato sui pensatori bianconeri per snaturare il gioco degli avversari.
All'8' il Carpi si guadagna una punizione dal limite. Va Zaccardo con due conclusioni respinte dalla barriera.
Ma il primo gol del match non tarda ad arrivare e porta la firma dell'ex. Bella azione di Borriello che scarta Bonucci
e va in porta intenzionato a fare male. Nulla da fare per Buffon che viene castigato sul proprio palo. Carpi 1 Juve 0.
I bianconeri non perdono tempo e al 17' tornano in parità con il gol di un ritrovato Mandzukic che, dopo un gran controllo spalle alla porta, gira in rete uno splendido pallone.
Reazione immediata della vecchia signora che torna subito in partita.
Il match si fa più equilibrato ma i difensori bianconeri continuano a soffrire un i contropiedi del Carpi.
Venticinque minuti sul cronometro. Serie di occasioni per la Juve che va in cerca del raddoppio prima con un tiro dalla distanza di Marchisio e, poi, con il destro potente ma centrale di Khedira.
I bianconeri continuano a fare la partita ma il Carpi non perde occasione per rendersi pericoloso nelle ripartenze.
Anticipo di campionato ricco di emozioni che raddoppiano per i tifosi juventini quando viene realizzata la seconda rete. È Mandzukic a tornare protagonista quando, su assist di Evra, travolge Gabriel Silva insaccando di testa il gol del 2 a 1.
La Juve torna a far da padrona e, alla ripresa del secondo tempo, sale al trono con il terzo gol della giornata. Lancio di Marchisio dalla distanza e aggancio impeccabile di Pogba che scavalca Belec e butta dentro un pallone d'oro. Appare particolarmente ispirato il francese!
Dopo il gol del 3 a 1 i bianconeri cercano di gestire il vantaggio approfittando di un comprensibile calo mentale del Carpi. Ritmi più bassi in questa seconda frazione di gioco.
Al 63' la Juve vive l'illusione del quarto gol con una splendida girata di Rugani da cross di Cuadrado, ma la rete viene annullata per fuorigioco.
Al 75' torna a farsi vedere il Carpi sfruttando le energie ancora fresche di Mbakogu. L'attaccante approfitta di un errore di Rugani per tentare la conclusione da fuori area, ma Buffon c'è.
Ultimi minuti di gioco. Il Carpi cerca di concludere il match in avanti e all'85' si affida a Gabriel Silva che prova un tiro da fuori area, senza però trovare lo specchio della porta.
Ma le emozioni non finiscono al Braglia di Modena e al 92' giunge inaspettata l'autorete di Bonucci che fa letteralmente infuriare Allegri.
Finale di partita che ha dell'incredibile e lascia con il fiato sospeso fino al 93' quando arriva il triplice fischio del direttore di gara.
Incontro che si conclude sul 3 a 2 e Juve che vola, provvisoriamente, al secondo posto forte della settima vittoria consecutiva.
Carpi-Juventus 2-3
CARPI (5-3-2): Belec; Letizia, Zaccardo, Romagnoli, Gagliolo, Gabriel Silva; Cofie (dal 25' s.t. Bianco), Marrone, Lollo; Borriello (dal 21' s.t. Mbakogu), Di Gaudio (dal 9' s.t. Lasagna). (Brkic, Spolli, Lazzari, Pasciuti, Matos). All. Castori.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli (dal 12' s.t. Rugani), Bonucci, Chiellini; Cuadrado (dal 37' s.t. Lichtsteiner), Khedira, Marchisio, Pogba, Evra; Mandzukic, Dybala (dal 23' s.t. Morata). (Neto, Rubinho, Caceres, Alex Sandro, Padoin, Sturaro, Hernanes, Asamoah, Zaza). All. Allegri.
MARCATORI: Borriello (C) al 15', Mandzukic (J) al 18' e al 41' p.t.; Pogba (J) al 5', Bonucci (J) autorete al 47' s.t.
ARBITRO: Giacomelli di Trieste.
NOTE: Ammonito Gabriel Silva per gioco scorretto.
Maria Vera Valastro-Agenzia Stampa Italia