(ASI) Milano – Brilla, vince e convince il Milan di Sinisa Mihajlovic che batte la Sampdoria con un netto 4-1 e scalda il clima gelido di San Siro con una prestazione da incorniciare.
Contro il suo passato, il tecnico rossonero schiera un 4-4-2 che si rivela determinante: il Milan così, rialza la testa dopo il ko contro la Juventus, scende in campo determinato e torna a splendere. Una serata amara invece quella di Vincenzo Montella che ancora non assapora il gusto del successo sulla panchina della Sampdoria, assente ed in difficoltà. Ottimo l’approccio al match dei rossoneri che al 5’ si propongono con un tiro cross di Bonaventura, il quale però non inganna la difesa ospite. Le continue incursioni dei padroni di casa nell’area avversaria culminano con la rete del vantaggio, arrivata dopo un sigillo di Cerci annullato per fuorigioco: è splendido il servizio di Niang per Bonaventura che intercetta la sfera e firma il primo gol della giornata. Subito dopo, impensierisce Niang che sfodera un destro pericoloso senza centrare la porta di Viviano. Dopo i tentativi di Cerci e Niang che danno filo da torcere alla Samp, il Milan insacca il raddoppio al 37’. De Silvestri commette fallo in area ai danni di Bonaventura che conquista un calcio di rigore e dal dischetto Niang non perdona, firmando il primo gol in campionato con la maglia del Milan. Solido a centrocampo, concreto sul fronte avanzato e pieno di iniziativa: il Milan può essere soddisfatto del suo primo tempo di gioco. Stessa trama nel corso della ripresa con i padroni di casa che allungano ulteriormente il passo con un Niang in stato di grazia. Il francese, prima colpisce di tacco senza insaccare, poi beffa Viviano (colpevole in questa circostanza) dal limite dell’area e firma il tris. Assente la reazione della Sampdoria, mai in partita e mai veramente pericolosa: il Milan cala il poker con Luiz Adriano che, coadiuvato da Cerci, batte l’estremo difensore avversario. Gli ospiti accorciano con Eder che trasforma un calcio di rigore assegnato alla Samp dopo un fallo di Poli. Quando cala il sipario su San Siro, il Milan sale sul podio e si gode il successo.
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Pensa già al futuro, ma intanto sorride di gioia. M’Baye Niang, autore di una doppietta e migliore in campo, commenta così il successo contro la Sampdoria ai microfoni di Agenzia Stampa Italia: “Non ho la pretesa di dire che siamo stati perfetti, ma siamo scesi in campo con lo spirito giusto ed abbiamo giocato una grande gara. Tutte le partite sono importanti allo stesso modo, specialmente quelle che verranno ed è per questo che abbiamo tanto da lavorare sia in vista della gara di Coppia Italia contro il Crotone che del match in campionato contro il Carpi: dobbiamo cercare di continuare su questa linea”. Un ragazzo giovane, dotato di talento e classe che dopo una prestazione stellare non si monta la testa: “Sono ancora giovane ed ho sicuramente tanto da migliorare con un allenamento impegnativo, costante e continuo”.
II tabellino
MILAN - SAMPDORIA 4-1
Marcatori: 16' Bonaventura (M), 38' rig. Niang (M), 49' Niang (M), 79' Luiz Adriano (M), 87' rig. Eder (S)
Milan (4-4-2): Donnarumma, Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Cerci (dall'80' Honda), Kucka (dal 53' Poli), Montolivo, Bonaventura; Bacca, Niang (dal 74' Luiz Adriano).
Allenatore: Mihajlovic
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; De Silvestri (dal 64' Pereira), Silvestre, Regini, Mesbah; Ivan (dal 74' Palombo), Fernando, Barreto; Soriano; Muriel (dal 63' Bonazzoli), Eder. Allenatore: Montella
Arbitro: Doveri
Ammoniti: Kucka (M); De Silvestri, Soriano (S)
Angelica Cardoni - Agenzia Stampa Italia