(ASI) Milano – Nell'esordio a San Siro, il Milan confeziona la sua prima vittoria stagionale battendo l'Empoli con un 2-1 firmato da Bacca e Luiz Adriano, abile ad allungare il passo dopo il momentaneo pareggio dell'ex Saponara. Tre punti sofferti, dopo una gara poco convincente e non consigliabile ai deboli di cuore, ma fondamentali per il club di Sinisa Mihajlovic che riscatta il risultato negativo di Firenze e si carica così per il derby.
Gli evidenti demeriti del Milan sono la prova lampante che c'è ancora tanto lavoro da fare e molto da migliorare specialmente in mediana, ma i toscani non sono rimasti di certo a guardare ed hanno dato filo da torcere agli avversari in più circostanze, giocando un primo tempo sicuramente migliore. I primi a sbloccare il risultato sono però i rossoneri con Bacca che, al 16', sfrutta un assist di Luiz Adriano, supera Barba e realizza il gran gol del vantaggio. L'Empoli non si arrende e pareggia i conti al 20' con Saponara che coglie un tacco di Maccarone e batte Diego Lopez. Solido e compatto l'Empoli di Giampaolo a differenza di un Milan confuso, disorientato e fischiato dai suoi tifosi, delusi dall'avvio di partita. Al rientro dall'intervallo, Mihajlovic inserisce Kucka al posto di Nocerino, ma i ritmi comunque non cambiano e le due reti rossonere sono gli unici lampi di luce in una serata non brillante. Decide tutto Luiz Adriano che al 69' anticipa Skorupski su un corner di Bonaventura ed insacca di testa la rete della vittoria, piegando un Empoli mai domo e che forse avrebbe meritato qualcosa in più.
Il Milan riesce ad imporsi con fatica: un deluso Mihajlovic lascia in panchina Balotelli e spera in tempi migliori. La speranza maggiore è che i nuovi volti rossoneri dimostrino al più presto di valere le cifre spese per portarli a San Siro.
Il Tabellino
MILAN – EMPOLI 2-1 (1-1)
MARCATORI: Bacca (M) al 16', Saponara (E) al 20' p.t.; Luiz Adriano (M) al 24' s.t.
MILAN (4-3-1-2) Diego Lopez; De Sciglio, Zapata, Romagnoli, Antonelli; Bertolacci (dal 38' s.t. Poli), De Jong, Nocerino (dal 1' s.t. Kucka); Suso (dal 9' s.t. Bonaventura); Bacca, Luiz Adriano. (Abbiati, Donnarumma, Abate, Alex, Zaccardo, Montolivo, Honda, Balotelli, Cerci). All. Mihajlovic
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Zambelli, Tonelli, Barba (dal 35' s.t.Costa), Mario Rui; Zielinski, Diousse (dal 31's.t. Maiello), Croce, Saponara; Pucciarelli, Maccarone (dal 17' s.t. Mchedlidze). (Pugliesi, Pelagotti, Camporese, Martinelli, Bittante, Krunic, Signorelli, Ronaldo, Piu). All. Giampaolo
ARBITRO: Giacomelli di Trieste
NOTE: ammoniti Tonelli (E) per gioco scorretto, Maccarone (E) per proteste
Le Pagelle
Diego Lopez 6 Riesce a trasmettere la giusta sicurezza alla squadra, anche se il gol dell'Empoli nasce da un suo rinvio impreciso.
De Sciglio 5.5 In difficoltà nell'episodio della rete avversaria. Da lui ci si aspetta qualcosa in più.
Zapata 6 Protagonista di una buona prova, si fa trovare pronto, sbagliando molto poco.
Romagnoli 6 Riscatta la brutta prestazione di Firenze, mettendo in luce le sue potenzialità, sicuramente da consolidare.
Antonelli 6 Propositivo e ben accorto anche in fase difensiva. La sua è una prova sufficiente.
Bertolacci 5 Troppi errori in fase di impostazione, ancora non ingrana la marcia ed ha davvero tanto da migliorare.
dal 38' s.t. Poli sv
De Jong 6.5 Il solito guerriero, bravo ad impostare il gioco ed a rendersi propositivo.
Nocerino 5 Troppo impreciso anche nei passaggi più semplici. Decisamente in giornata no.
dal 1' s.t. Kucka 6 Esordio positivo con la maglia rossonera: è un giocatore di qualità.
Suso 5 Molto lento, stenta a creare degli spunti interessanti ed a spingersi sul fronte avanzato.
dal 9' s.t. Bonaventura 6.5 Peccato che non sia stato inserito sin dal primo minuto di gioco. Nel suo reparto è il migliore.
Bacca 7 Trascina in vantaggio la squadra realizzando un gran gol e trasmettendo una buona dose di fiducia ai compagni.
Luiz Adriano 7.5 Autore della rete della vittoria e dell'assist per Bacca, si aggiudica il titolo di migliore in campo.
Sinisa Mihajlovic 5 Alcune sue scelte non convincono: perché lasciare in panchina Bonaventura? Può essere soddisfatto per il risultato, non di certo per la prestazione corale.
Angelica Cardoni – Agenzia Stampa Italia