(ASI) Esordio amaro per i campioni d'Italia che cadono allo Juventus Stadium in questa prima giornata di Campionato. Esulta la formazione friulana che approfitta di una Juve poco fantasiosa e troppo confusionaria.

 

La formazione bianconera, costretta a rinunciare ad alcune pietre miliari, come Pirlo, Tevez e Vidal, ceduti nel corso del mercato estivo, si avvale della presenza dei neo-acquisti che sicuramente porteranno un vento di rinnovamento. La società punterà su Mandzukic, Dybala, Khedira, Zaza, Rugani e Alex Sandro, nella speranza di riconfermare il primato delle passate stagioni.
La formazione friulana, privatasi di Allan che è passato al Napoli, riparte con alcune certezze davanti affidandosi all'esperienza di Di Natale e Thereau. In panchina il sanguigno Colantuono, esonerato lo scorso anno dalla società bergamasca.
Mister Allegri schiera il 3.5.2 puntando su Coman e lasciando in panchina Dybala. A centrocampo confermati Pereyra e Padoin.
Anche l'Udinese si presenta con un 3.5.2, ma in avvio di partita viene schiacciata dai bianconeri. Ottimo inizio di gara per i padroni di casa che partono con un pressing alto. Attenti i friulani a chiudere bene gli spazi.
Sin dal 6' di gioco la Juve crea belle occasioni da gol, prima con Coman servito in area ma poco incisivo a rete e, poi, con Pereyra abbattuto da Piris dopo un bell'inserimento.
Al 16' parte Bonucci per calciare la punizione ma il difensore bianconero colpisce la barriera.
Serie di calci d'angolo per i padroni di casa che cercano sempre il primo palo, ma le occasioni sfumano.
Al 21' Pereyra si rende protagonista di un altro inserimento interessante. Tiro fiacco dell'argentino che non riesce a realizzare la prima rete del match.
E'il 25' quando a farsi vedere è Padoin che ci prova con il sinistro ma calcia malissimo. Niente di fatto per il giocatore juventino.
Prima mezz'ora di gioco. Buon inizio per Pereyra e Lichtsteiner , sempre vivaci in campo. L'Udinese approfitta del leggero calo dei bianconeri per rifiatare.
La Juve si fa sempre più insistente con un intervento di Pogba che dopo l'iniziale controllo si fa sfuggire palla.
Al 37' ancora un'occasione sfumata per i padroni di casa che non riescono a sbloccare il match. Lichtsteiner prende palla e salta l'uomo. Tiro alla volta di Mandzukic che ci arriva di testa, ma spedisce sopra la traversa.
Il primo tempo termina sullo 0 a 0. La Juve, poco fluida nel far correre palla, mette in campo un gioco troppo frenetico che non consente di scardinare la difesa friulana, sempre ordinata e pronta a chiudere gli spazi.
Alla ripresa del secondo tempo l'Udinese riparte più aggressiva contro una Juve lenta e poco fantasiosa.
Al 55' i bianconeri si fanno vedere in avanti con due belle azioni da gol. Al 55'colpo di testa di Mandzukic e pallone spazzato via dalla difesa friulana e sempre il croato, al 63' non riesce a realizzare la rete dentro l'area piccola.
Allegri cerca di velocizzare il ritmo con l'inserimento di Dybala che serve subito un gran pallone a Pogba. Niente di fatto per il talento francese che non si accontenta e cerca un dribbling impossibile.
Al 73' Dybala offre un'altra bella palla con un tocco di prima ma i bianconeri appaiono ancora poco efficaci nella conclusione in porta. Dopo qualche minuto di confusione in campo arriva il gol inaspettato della formazione friulana. Cross di Koné, disattenzione di Lichtsteiner e grande intervento di Théréau che non perdona. E'il gol dell'1 a 0.
I padroni di casa cercano di reagire ma non trovano il giusto varco. Si entra nel tempo di recupero con l'Udinese va vicinissima al raddoppio in contropiede.
Il match si conclude sull'1 a 0. Orgoglio e soddisfazione tra le file dei friulani che si impongono su dei bianconeri forse poco ispirati in questo esordio di campionato.
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (36' st Isla), Pereyra (35' st Llorente), Padoin, Pogba, Evra; Mandzukic, Coman (20' st Dybala).A disp.: Neto, Rubinho, Alex Sandro, Caceres, Vitale, Rugani, Sturaro, Zaza. All.: Allegri
Udinese (3-5-2): Karnezis; Heurtaux, Danilo, Piris; Edenilson, Bruno Fernandes, Iturra, Badu (8' st Kone), Adnan (41' st Widmer); Thereau, Di Natale (21' st Zapata). A disp.: Meret, Perisan, Domizzi, Neuton, Pasquale, Widmer, Merkel, Pinzi, Perica, Aguirre. All.: Colantuono
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 33' st Thereau (U)
Ammoniti: Piris, Heurtaux, Adnan (U); Padoin (J)

Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

A Montecarlo apre il museo Michael Jackson di Salvo Nugnes

(ASI) Un progetto di grande portata internazionale è pronto a vedere la luce nel cuore del principato. Un museo monumentale dedicato a Michael Jackson, il Re del Pop, figura immortale della ...

Cleopatra oltre il mito di Elisa Fossati

(ASI) Tutti crediamo di conoscere Cleopatra, anche attraverso le numerose interpretazioni cinematografiche che ne sono state fatte.

Agricoltura, Almici (Fdi): Su lupo preservata delega per regolamentazione equilibrata  

(ASI) "Sul tema del lupo è arrivato il momento di smetterla con ricostruzioni fantasiose e titoli pensati per fare rumore. La realtà è semplice: la delega al Governo non è stata rallentata, ma ...

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

Suolo, Confeuro-Accademia IC: “Meno consumo e più agricoltura rigenerativa per tutela”

(ASI) “In occasione della Giornata Mondiale del Suolo - dichiarano Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, e Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune - è necessario ribadire con forza quanto ...

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...