(ASI) Roma - la giovane Lazio di Pioli conquista i primi tre punti del suo campionato al cospetto di un Bologna, neopromosso nella massima serie, che si é limitato a contenere i biancocelesti per tutta la gara forzando la mano solo nei minuti finali dei due tempi. Una gara particolare per i due tecnici che hanno affrontato nella sfida di apertura della serie A 2015/2016 il proprio recente passato.
Il tecnico di casa Pioli, complici i tanti indisponibili, ha proposto un 4-3-3 formato da tanti giovani con Berisha in porta, Basta, De Vrij, Gentiletti e Radu in difesa, Parolo, Biglia e Lulic in mezzo al campo e Candreva, Keita e Kishna a comporre il tridente d'attacco mentre Delio Rossi, di ritorno da avversario all'Olimpico , ha schierato un 4-3-1-2 con Mirante tra i pali, Ferarri, Oikonomou, Rossettini e Masina sulla linea dei difensori, Crimi, Crisetig e Brighi nel mezzo e Brienza alle spalle di Mancosu e Acquafresca. Più Lazio che Bologna nella prima frazione con i biancocelesti più propositivi rispetto i neopromossi felsinei. A sbloccare una gara più fisica che tecnica ci pensa il capitano biancoceleste Biglia che al 17' risolve una mischia in area avversaria , propiziata da un cross da destra di Dusan Basta, segnando dai 18 metri con un sinistro preciso che non ha dato scampo a Mirante. Al 23' la Lazio raddoppia con l'esordiente Kishna che approfitta di un cross deviato di Candreva per battere Mirante. La Lazio ci prova nuovamente mentre il Bologna si affaccia timidamente nell'area avversaria finché al 43' Franco Brienza serve in profondità Mancosu che di fisico si porta dietro un difensore per poi battere Berisha.
La ripresa riparte con una sostituzione nelle fila felsinee, Pulgar sostituisce Crimi, la Lazio dimostra più propositiva mente il Bologna si limita a contenere, al 6' Stefano Pioli é costretto ad operare il primo cambio, Lucas Biglia infortunato deve cedere il campo a Cataldi e la fascia di capitano passa sul braccio di Antonio Candreva.
Al 16' Pioli cambia ancora, esce Lulic ed entra Milinkovic, la musica non cambia con la Lazio ,con molti giovani in campo, padrona del campo che cerca la terza rete.
Terza rete che può arrivare al 26' ma ci vuole il miglior Mirante per evitare che Candreva, dopo un azione personale sulla sinistra, trovi il gol.
Quattro minuti più tardi lo stanco Candreva lascia il posto a Felipe Anderson, abbassando ulteriormente la media-età del biancocelesti, mentre Acquafreca, apparso spento, viene sostituito dall'ex Interista Mattia Destro. La Lazio ci prova in tutti i modi ma é il Bologna a rendersi pericoloso in extremis con Brienza e Brighi che impegnano il miglior Berisha.
La squadra di Pioli soffre nel finale ma porta a casa i primi tre punti di questo campionato, per l'undici di Delio Rossi è troppo poco premere sull'acceleratore nei minuti finali dei due tempi per portare a casa almeno un punto. Ora la Lazio può concentrarsi sul ritorno del preliminare di Champions League in programma mercoledì in Germania dove dovrà fare a meno dei suoi uomini più importanti.
Il tabellino:
LAZIO (4-3-3): Berisha; Basta, De Vrij, Gentiletti, Radu; Parolo, Biglia (6'st Cataldi), Lulic (16'st Milinkovic) ; Candreva (30 st' Felipe Anderson) , Keita Balde, Kishna.
A disp.: Guerrieri, Mauricio, Hoedt, Patric, Konko, Braafheid, Onazi, Mauri, Morrison. All.: Stefano Pioli
BOLOGNA (4-3-1-2): Mirante; Ferrari, Oikonomou, Rossettini, Masina; Brighi, Crisetig (38'st Diawara) , Crimi (1'st Pulgar); Brienza; Mancosu, Acquafresca (30'st Destro).
A disp.: Da Costa, Stojanovic, Ceccarelli, Maietta, Morleo, Silvestro, Falco. All.: Delio Rossi
RETI: 17' Biglia, 23' Kishna, 43' Mancosu
AMMONITI: Brighi, Radu
ESPULSI: -
ARBITRO: Rocchi
Fabio Gasparri - Agenzia Stampa Italia