(ASI) ROMA - Il mercato della Roma si muove su binari paralleli, il più attivo dei quali è quello che Sabatini sta conducendo in prima persona, a caccia dei migliori talenti del sudamerica. E così dopo Mendez che arriva domani per firmare prima di accasarsi al Perugia per 18 mesi, ecco un altro colpo che potrebbe far lucidare gli occhi ai tifosi della Roma, magari tra qualche anno.
Ezequiel Ponce, classe '97, gioiellino del Newell's Old Boys, è praticamente un giocatore giallorosso. L'accordo è stato raggiunto sulla base di 5 milioni di Euro, che garantiscono al club capitolino, il controllo del 60% del cartellino del giocatore. A far pendere l'ago della bilancia dalla parte di Sabatini, visto che c'era forte anche il Liverpool, è stato il fatto che la Roma lascerà al Newell's, oltre che il 40% dell'eventuale rivendita futura, anche la possibilità per Ponce di continuare a giocare con la squadra argentina, per altri due campionati (un anno esatto, visto che in Argentina, da adesso fino a giugno si gioca il torneo Clausura, nella seconda parte dell'anno il torneo Apertura). Il giocatore approderà nella capitale appena raggiungerà la maggiore età e poi sarà Garcia a valutare se tenerlo o fare la stessa operazione portata a termine per Mendez, con prestito ad una squadra italiana.
CAPITOLO FLORENZI Ieri è stato anche il giorno dell'annuncio della firma del prolungamento di Alessandro Florenzi, come da noi ampiamente anticipato nella giornata antecedente la firma stessa. Il giocatore si è legato alla squadra del suo cuore fino al 2019, con un adeguamento di contratto che lo porterà a guadagnare 2 milioni di Euro, quasi il doppio del precedente accordo.
NETO NON RONNOVA La Fiorentina con un comunicato ufficiale uscito sul sito del club, ha annunciato che il portiere brasiliano, non ha accettato la proposta di rinnovo, avanzata dai viola al suo procuratore. Da oggi il giocatore è libero di accordarsi per giugno con chi desidera, a costo zero. In fila ci sono Juventus che vorrebbe farne l'erede di Buffon, il Liverpool, l'Inter e anche la Roma. Il sondaggio con l'entourage del giocatore è stato già effettuato, adesso bisognerà attendere gli sviluppi, anche perchè in caso di accordo di Neto coi nerazzurri, finirebbe sul mercato Handanovic, sogno neanche tanto nascosto di Sabatini, che già ai tempi della Lazio, ha tentato di accaparrarsi il portiere allora in prestito al Treviso. L'accordo con la società trevigiana era già stato trovato, ma l'Udinese proprietaria del cartellino, preferì riportarselo a casa, per farlo maturare e far crescere il prezzo con cui poi Pozzo lo ha rivenduto all'Inter, in perfetto stile della politica di mantenimento dei friulani.
PRESTITI Capitolo prestiti: la Roma ha deciso di esercitare il diritto di riscatto su Paredes che costerà 4,5 milioni, mentre tra 3 presenze quello di Yanga-Mbywa diventerà automatico, per altri 5 milioni circa. Considerando in via di definizione anche il riscatto di Astori, sarà proprio col Cagliari che ci sarà da superare lo scoglio più grande, visto che anche Nainggolan è ancora a metà col Cagliari. Il presidente Gulini ha praticamente rinnegato l'accordo già definito con Cellino, allora presidente del Cagliari, con la Roma col prezzo della seconda metà del belga-indonesiano, già fissato a 6 milioni: "Non ne basteranno 10" ha tuonato il neo patron sardo, forte anche dell'interessamento manifestato sul giocatore, praticamente da mezza Europa, Juve compresa. La Roma si sente tranquilla forte della volontà del giocatore di voler scrivere pagine importanti con la maglia giallorossa. Comunque fatti due conti a giugno il riscatto delle comproprietà e dei presti costerà alla Roma quasi un trentello, praticamente tutto il tesoretto Champions della stagione.
Fabio Marracci – Agenzia Stampa Italia