(ASI) Roma - Stecca clamorosamente la Roma di Garcia che all’Olimpico contro un Milan operaio e ridotto in 10 per buona parte della ripresa non riesce ad aver ragione del catenaccio di Pippo Inzaghi.
Troppi gli errori di Gervinho in fase realizzativa, mentre gli altri attaccanti messi in campo via via da Garcia non riescono a tirare mai in porta. E la Juve torna a distanza, proprio nell’ultima giornata dell’anno.
LE PAGELLE DEI GIALLOROSSI
DE SANCTIS 6,5 Due parate decisive, ma ogniqualvolta deve calciare di piede, all’Olimpico riaffiorano i fantasmi di Zaza. Alla fine comunque volenti o nolenti risulta decisivo.
MAICON 6 Nessuno gli ha detto che oggi dovrebbe pure difendere, visto che dalla sua parte spesso e volentieri gravita Menez. Esce infortunato.
Dal 36’st. TOROSIDIS sv Pochi minuti per Maicon, giusto il tempo per graziare Diego Lopez, che esce a vanvera lasciando la porta sguarnita. Lui opta per la soluzione tiro in porta da posizione impossibile.
MANOLAS 7 Preciso e puntuale, su chiunque passi dalle sue parti. Alla fine prova anche a suonare la carica inutilmente.
YANGA-MBYWA 6 Attento quanto arruffone, non ruberà mai l’occhio agli esteti del calcio. Però rischia poco.
HOLEBAS 6 Tante discese, poca qualità. I suoi cross si perdono nel deserto; rispetto al suo dirimpettaio Maicon, difende sicuramente con più vigoria.
KEITA 5,5 In campo al fianco di De Rossi, scompare dal campo per quasi 50’. Quando ricompare non è che risulti poi così decisivo.
DE ROSSI 5,5 Svagato e distratto, sbaglia cose che di solito non sbaglia. Prende pure il giallo che gli costringerà a saltare Udine alla ripresa. Lui dovrebbe dettare i tempi ma non cambia mai marcia.
Dal 30’st. DESTRO 5,5 Non incide come vorrebbe lui e l’intero Olimpico. Ma bisogna calcolare, dove iniziano le sue colpe e dove quelle di una squadra che non lo mette mai in condizione di incidere.
NAINGGOLAN 6,5 Solita verve, solita corsa e rabbia. Meno preciso del solito, anche perchè sembra predicare nel deserto.
GERVINHO 6,5 Meriterebbe 9 per come mette in difficoltà la difesa del Milan e 4 per come si mangia occasioni su occasioni. E’ dal suo colpo di testa che nasce il mani di De Jong che nessuno dei 30-40 arbitri presenti a bordo campo riesce a vedere.
TOTTI 5,5 Riproposto dall’inizio, tanta voglia poca incisività. Non è al meglio della condizione, non ci vuole un binocolo per vederlo.
FLORENZI 5,5 Solita quantità, insolita poca qualità. Dà poco alla causa e la sua sostituzione sembra perfino tardiva, visto che il Milan si difende e non fa moltissimo per far male davanti.
Dal 21’st. LJAIJC 6 Entra lui e la Roma arremba... Peccato soltanto che non riesca mai a liberare il suo magico sinistro. In campo con qualche minuto di ritardo...
GARCIA 5,5 Ljaijc non dall'inizio è già un bel rebus... Il perché la squadra non ha il cambio passo è un altro bel rebus. Se poi Gervinho sbagliasse di meno o Rizzoli vedesse il mano di De Jong, magari adesso staremmo a dire che aveva ragione lui.
Fabio Marracci - Agenzia Stampa Italia