(ASI)Una Roma appannata ma anche sfortunata, sbatte contro il muro alzato dal Cagliari, trascinato dal suo portiere di scorta, Avramov che decide che è l’Olimpico il palcoscenico giusto per farsi ammirare.
Per la verità la squadra di Rudi Garcia, ci ha messo molto del suo fallendo gol clamorosi come quello capitato sui piedi di Benatia che a porta spalancata, nella ripresa, si ritrova il pallone sul piede sbagliato e cicca malamente. Rientrava Gervinho dopo il lungo stop e l’ivorinao è stato, specie nel primo tempo, il più pericoloso dei suoi, colpendo perfino un palo di testa. Un’altra opportunità l’ha avuta Strootman ma anche qui bravo Avramov, così come su Maicon.
Che la Roma non abbia provato a vincere sarebbe ingeneroso da dire, ma è altrettanto vero che la squadra giallorossa, si è spenta a poco a poco, dimostrando un velo di stanchezza nei suoi interpreti principali, vedi De Rossi o Pjanic fino allo stesso Strootman. E così si mette in cascina uno 0-0 molto amaro anche se poi a conti fatti, c’è voluto un grande De Sanctis per evitare addirittura il peggio: due parate stratosferiche del portiere ex Napoli, hanno bloccato un ispirato Ibarbo che se giocasse sempre così sarebbe un top player.
Alla fine Rudi Garcia ha commentato con un laconico: “Quando non si può vincere, va bene pure non perdere. Se la rigiochiamo 10 volte la Roma la vince 9”. Fatto sta che è arrivato il terzo pareggio consecutivo che ha permesso alla Juventus di riprendersi la vetta, ma comunque per i giallorossi è un punto che permette di allungare sul Napoli sconfitto in casa col Parma e sulla Fiorentina, battuta ad Udine, mentre son rimaste immutate le distanze su Inter e Milan. Come dire, la corsa alla zona Champions continua
LE PAGELLE
DE SANCTIS 7 Tre soli interventi ma che servono a salvare la Roma. Soprattutto quella del primo tempo, ricaccia in gola l'urlo a Ibarbo che incorna bene.
MAICON 6,5 Gioca molto avanzato, prova anche la conclusione con Avramov che gli nega il gol. Dietro concede qualcosa proprio per il suo modo di intendere il calcio.
BENATIA 6,5 Gli attaccanti del Cagliari sono clienti scomodi per la loro velocità. Riesce comunque a limitarli aiutato dal suo dirimpettaio Castan. Si pappa in modo incredibile, il gol dopo una respinta affannosa di Avramov, Esce infortunato.
CASTAN 6,5 Ha giocato bene nella fase difensiva ed ha anche provato ad iniziare l'azione d'attacco. Nel finale di testa, fa la sponda a Burdisso, ma Avramov compie il miracolo.
DODO' 6 Viene chiamato molto in causa dai compagni anche perchè il Cagliari lascia più spazio a lui che a Maicon. Non demerita, ma nemmeno ruba l'occhio. Manda due palloni in piccionaia con un sinistro inguardabile.
PJANIC 5,5 Deve dare qualità ma stavolta si spegne presto, dopo un buon avvio. Sembra aver voglia di rifiatare un pò, perchè nel finale le fatiche della nazionale, sembrano farsi sentire.
DE ROSSI 6 E' molto più stanco rispetto alla prima parte del campionato anche se il suo lo fa sempre in pieno. Quando fa ripartire l'azione lo fa sotto ritmo, anche perchè lì vicino al suo fianco non sprinta nessuno.
STROOTMAN 6 Ha sui piedi il gol del vantaggio, il problema è che ce l'ha sul destro. Il gesto tecnico è comunque notevole e Avramov ci mette del suo. Poi fa fatica ad alzare i ritmi e nel finale frena.
FLORENZI 6 Vivo come sempre sfiora anche il gol in due occasioni, prima con un tiro di prima intenzione alto e poi con una conclusione volante parata da Avramov.
GERVINHO 6,5 Partenza al fulmicotone con un gol sfiorato ed un palo di testa. E' devastante quando accelera e quando ha campo. L'impiego da centrale lascia perplessi.
LJAIJC 5,5 Ogni volta che ha la palla tra i piedi, dà l'impressione di poter fare qualcosa di buono, ma nella maggior parte delle occasioni si rimane alle intenzioni.
BORRIELLO 5 Entra a 20' dal termine per dare peso offensivo ma non se ne accorge nessuno; si fa notare solo per un litigio con Astori.
BRADLEY 5,5 Entra e si mette a fare il terzino destro. Perchè?
GARCIA 5,5 Recupera Gervinho e può sfruttare la sua velocità, ma lo mette centravanti. Ad un cerrto punto toglie Maicon a suo dire stanco ed inserisce Bradley nella stessa posizione. Vuole inserire Marquinho ma si fa male Benatia ed è costretto ad inserire Burdisso che per poco non gli risolve la partita. Viene cacciato dal disastroso Celi ed è già la seconda volta in Italia. A fine partita dice che in settimana lavorerà sui calci da fermo visto che la sua squadra tira 20 calci d'angolo ed è pericolosa in due sole occasioni.
Fabio Marracci – Agenzia Stampa Italia
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