GOICOECHEA 5 Grandi responsabilità sul gol di Neto: fa quello che i portieri non dovrebbero fare, esce poi ci ripensa e viene beccato nella terra di nessuno. sull'1-2 ci ricasca, ma stavolta Marquinhos anticipa tutto ed il fortino è salvo.
PIRIS 6 Incerto nel primo tempo quando gli esterni del Siena, su tutti Valiani, lo mettono sovente in difficoltà. Nella ripresa trova le giuste misure anche per interscambiarsi con Pjanic e Florenzi.
MARQUINHOS 7 Ogni prestazione in cui è chiamato in causa è un'attestazione di stima per questo giovanissimo centrale brasiliano che nonostante la tenera età, si dimostra adeguato anche per le situazioni più complicate.
CASTAN 6 Anche per lui 90' sull'altalena, goffo e impacciato nella prima frazione, sicuro e attento nella ripresa. E' pur vero che gli avanti senesi non richiedono straordinari per essere annullati.
BALZARETTI 6,5 La migliore prestazione in giallorosso per questo estroso esterno mancino. In difesa ci mette una pezza nel momento di maggior sforzo dei suoi intenti a recuperare il risultato, in avanti utilizza la sua corsa e la sua tecnica per imboccare i compagni. Un suo assist a Pjanic meriterebbe miglior sorte…
FLORENZI 6,5 La sensazione che il giovanotto cresciuto a Trigoria abbia bisogno di tirare un po' il fiato è evidente. Negli strappi licidi, trova il modo di servire l'assist a Destro per l'1-1 che spiana la strada al successo giallorosso.
TACHTSIDIS 5 Lento macchinoso a tratti pure imbarazzante. E' il terminale più arretrato del centrocampo e per questo dovrebbe inseguire gli avversari nelle ripartente, ma non lo fa. E' il regista e per questo dovrebbe dettare i tempi della squadra ma non lo fa. Zeman ad un certo punto lo toglie e vince la partita...
BRADLEY 7 Nel primo tempo spesso si ritrova esterno e lo fa bene. Nella ripresa sale di tono e si mette in società con Totti e Pjanic per scardinare la difesa bianconera e lo fa benissimo. E se non fosse solo un acquisto di marketing per promuovere il marchio negli States?
PJANIC 7 Uno con queste qualità dovrebbe giocare sempre. E per farlo Zeman ridisegna la Roma: fa l'esterno d'attacco, poi arretra a centrocampo, poi serve assist, poi sfiora il gol… Serve altro per dipingere la sua prova? Promosso.
TOTTI 7,5 Corre, lotta, serve assist, tira in porta, crea la superiorità numerica, insomma come succede ormai da oltre 18 anni, fa il Totti. Punto.
DESTRO 7 Un primo tempo difficile perché quando Totti arretra rimane da solo contro i tre difensori di Cosmi. Gli manca l'aria forse anche perché è emozionato contro il suo passato. Nella ripresa trova il tocco di testa dell'1-1 che zittisce gl'ingenerosi fischi. Da lì ritrova l'antica vena e diventa devastante. Il gol che gli vale la doppietta è da attaccante puro.
PERROTTA 7 In campo per Tachtsidis, in un quarto d'ora circa, spacca in due la partita con un diagonale secco e preciso che gli vale il ritorno al gol dopo 19 mesi. Era un indesiderato (come Pizarro…), potrebbe diventare molto utile (come avrebbe potuto essere Pizarro…)
ZEMAN 6,5 Stanotte dovrebbe aver dormito poco al solo pensiero di dover violentare il suo 4-3-3 per mancanza di uomini, vista la contemporanea assenza di Osvaldo e Lamela. Toglie Tachtsidis troppo tardi e questa è una colpa, ma dall'inizio della ripresa la sua Roma atipica, aveva preso in mano il bandolo della matassa con personalità e decisione.
Fabio Marracci - Agenzia Stampa Italia