Nella ripresa subito ammonito Pirlo. Il Bologna fa capolino nell’area di rigore juventina con un brutto disimpegno di Caceres, ma l’offensiva non è efficace e Pazienza non coglie la porta, deviata in angolo. Al 50’ Pogba lancia Quagliarella che si sveglia tira potente, ma è bravo in due tempi Agliardi ad evitare il tap in di Bendtner. Ma è il preludio al goal sempre crossa Pogba, testa di Giaccherini, che serve Quagliarella che a 5 metri nella veste di predatore d’area insacca. Due minuti dopo da unbel cross di Isla sempre Quagliarella sfiora il raddoppio, ma la retroguardi bolognese blocca in due tempi e poi ancora al 58’ è sempre sfida Quagliarela-Agliardi, che vede vincente ancora il portierone, che si supera su un diagonale del napoletano. Al 66’ il Bologna cambia le carte per smuovere la situazione via gli ex Pazienza e Motta, entrambi ammoniti, dentro Pulzetti e Khrin. Quagliarella è decisamente ispirato serve una palla deliziosa a Bendtner, ma si fa anticipare da Cherubin. Al 70’ incredibile pareggio con Taider con un destro teso, avviato da un disimpegno errato. Conte e Alessio mettono Giovinco per Quagliarella e poi Asamoah per De Ceglie e pochi minuti dopo Vucinic per Isla e Juve a trazione offensiva come a Copenaghen con il 4-3-3. La Juve si complica moltissimo le cose, mentre da Milano arriva la notizia del vantaggio dell’Inter contro la Sampdoria. E si ripete quello che avvenne un anno fa a Torino e Bologna che si conferma avversario ostico per la Juve. Juve rabbiosa, ma non riesce a battere di nuovo Agliardi. Juve sbilanciata e Bologna che prova le ripartenze. Nel recupero una punizione che sembra quasi un corner di Pirlo che taglia tutta l’area, Giovinco raccoglie crossa e si erge come un gladiatore Pogba, che segna un goal pesantissimo e che consacra questo giovane. Lo Juventus stadium esplode per una vittoria meritata, che sembrava davvero complicata e risolto dal giovane francese stratosferico, freddo sulle orme dei giganti francesi bianconeri. La Juve delle seconde linee, che però ha rispolverato alcuni dei suoi gioielli e nel finale trova la vittoria. Non c’è il tempo di esultare che sabato arriva l’Inter vincente tra le polemiche con la Sampdoria e che scavalca il Napoli caduto a Bergamo. Insomma è di nuovo Juve-Inter la grande sfida sul campo e non solo, che si ritrovano dopo anni a fronteggiarsi lo scudetto. Una cosa è certa, sarà un gran bel derby d’Italia.
Daniele Corvi – Agenzia Stampa Italia