GIULIANOVA (4-4-2): Sorrentino; Cavasinni, Terrenzio, Faragalli, Bruno; Carbonaro, Della Penna, Bontà (24’ st Khoris), Rinaldi (4’ pt Valori); Morga, Picone (29’ st Pirelli).
A disposizione: Di Giovannantonio, Basciani, De Santis, Giustini. All.: De Patre
CHIETI (4-2-3-1): D’Ettorre; Bigoni, Serpico, Migliorini, Malerba; Amadio, Del Pinto; Fiore (38’ st Berardino), Sabbatini (10’ st Anastasi), Gammone (30’ st Rossi); Lacarra
A disposizione: Feola, Gialloreto, Villa, Heredia. All.: Paolucci
ARBITRO: Pizzuto di Lecce Assistenti: Signorielli di Napoli e Della Rocca di Salerno
RETI: 18’ st Gammone
NOTE: giornata fredda e soleggiata, terreno di gioco in condizioni accettabili; ammoniti: Terrenzio, Carbonaro, D’Ettorre, Della Penna; calci d’angolo: 4-2; recupero: 4’ pt, 4’st; spettatori presenti: 812 di cui una quarantina provenienti da Chieti per un incasso di 3442,93 euro
(ASI) Un Giulianova rabberciato, privo di cinque elementi (Merletti, Zoppetti, Testoni, D’Aniello, D’Alessandro) viene sconfitto dal Chieti a domicilio e avvicinato da diverse squadre (4 racchiuse in 3 punti), ma mantiene ancora una posizione di tranquillità. Vedendo le due compagini un pareggio sarebbe stato oro colato per i giallorossi, costretti già al 4’ a sostituire Rinaldi, giocatore davvero sfortunato, vittima di diversi infortuni nel corso di questa stagione. Con un centrocampo di lottatori, ma di valore tecnico non eccelso, il Giulianova regge per un tempo, poi capitola. L’innesto di Anastasi cambia volto all’incontro. Le occasioni teatine fioccano soprattutto dopo il vantaggio e solo l’imprecisione ospite impedisce al punteggio di assumere proporzioni maggiori. Nel finale la volontà dei locali non basta ad agguantare il pareggio e così si materializza la quarta sconfitta casalinga in otto incontri. Il primo tempo fila via soporifero, di azioni pericolose nemmeno a parlarne. Qualche sussulto lo creano il tiro di Bontà (22’) ed il colpo di testa di Faragalli (24’) entrambi bloccati facilmente da D’Ettorre. Da parte teatina solo conclusioni ben lontane dallo specchio della porta ed una punizione alta di Sabbatini (44’). In pieno recupero il Giulianova avrebbe l’occasione di portarsi in vantaggio, ma prima Picone, poi Morga (nella stessa azione) colpiscono la traversa. Nella ripresa, dopo un bel tiro di Carbonaro ben respinto da D’Ettorre (5’), Paolucci decide di inserire Anastasi, attaccante robusto e molto alto, oltreché discretamente veloce. I giallorossi passano dei brutti momenti: al 15’ Faragalli è bravo a recuperare all’ultimo su cross di Anastasi; al 18’ Fiore dalla destra mette in mezzo un rasoterra che trova la deviazione sottoporta di Gammone che realizza l’1-0. Il gol subito gela i giallorossi che rischiano a più riprese il tracollo: al 21’ bella torre di Lacarra per l’accorrente Anastasi che calcia alto d’esterno da favorevole posizione; al 23’ bellissimo scambio tra Fiore e Anastasi con il primo che conclude a lato di interno da centro area. Dopo un estemporaneo tentativo di Carbonaro, che egoista conclude debolmente non aprendo sulle fasce, al 27’ Anastasi spedisce in porta Lacarra, il quale però spreca tutto con un pallonetto terminato sull’esterno della rete. Al 33’ è Fiore a sfiorare l’incrocio sempre dalla destra con un sinistro molto potente. Un Giulianova alle corde prova fino all’ultimo a reagire, Morga tenta una bicicletta dopo aver stoppato di petto, blocca con qualche apprensione D’Ettorre. Nel finale il diagonale di Cavasinni sfiora il palo (47’) ed il colpo di testa di Khoris (48’) è troppo debole per impensierire l’estremo ospite. Il Chieti al 49’ si divora un’altra occasione, quando Berardino, saltato Sorrentino, si fa clamorosamente recuperare da un difensore. Ma alla fine a gioire sono i teatini, mentre il Giulianova esce lo stesso tra gli applausi del Fadini dopo aver dato tutto.