×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Lega pro, seconda divisione, girone “B”: Perugia-Gavorrano 1-1

(ASI) Il momento è difficile, nessuno lo nega. Per la prima volta nella stagione, il Perugia non vince per tre turni consecutivi. La classifica ne risente, ma solo in parte: ora in testa c’è una mini-ammucchiata con Paganese, Catanzaro, Perugia, L’Aquila e Vigor Lamezia in due punti .

 

La domanda che in molti si sono fatti nel dopo gara, è se le possibilità di recupero legate al rientro dei tanti indisponibili, basteranno a ridare al Perugia smalto, slancio e classifica da promozione diretta. O se, invece, sarà necessario intervenire con qualche rinforzo.

In verità il Perugia, fino al gol del Gavorrano (Rosati al 28’) non aveva demeritato, sfiorando il gol con Margarita (due volte al tiro, con altrettante respinte del portiere toscano) e con Tozzi Borsoi, che da pochi passi ha colpito la traversa interna con il pallone che è rimbalzato sulla linea (oltre?).

Poi, la solita sfasatura difensiva, ha permesso al Gavorrano di passare in vantaggio al primo affondo e ha mandato in tilt il Perugia. Per una decina di minuti, ai grifoni son ballati davanti gli spettri delle ultime due partite con Catanzaro e Vibonese, quando i gol presi per errori in fase difensiva hanno compromesso partite altrimenti orientate.

La squadra di Battistini ha perso i punti di riferimento a centrocampo dove Mocarelli, peraltro fino allora molto positivo in interdizione, chiamato a impostare il gioco ha confermato ch non gli si può chiedere di cantare e portare la croce insieme. Carloto è pian piano sparito denunciando evidenti limiti di personalità. Sulla fascia sinistra quasi disastrosi Zanchi e Luchini; a destra, Margarita e Anania un pochino meglio; ma, né da una parte, né dall’altra, niente di quello che sarebbe servito (leggi: cross dal fondo) per la testa di Tozzi Borsoi, oggi punto di riferimento costante in avanti, capace di proporsi sia in manovra che in fase conclusiva. Clemente, al rientro, è stato al di sotto dei suoi standards, anche se dai suoi piedi e dalla sua visione di gioco ci si può sempre attendere qualcosa di decisivo.

E, nel grigiore generale, non a caso è stato proprio da uno scambio tra i due attaccanti che ad inizio del secondo tempo è scaturito il rigore del pareggio trasformato da Clemente. Non a caso, in una delle poche circostanze in cui il Perugia è riuscito a giocare in velocità e con precisione, c’è scappato il gol.

Per il resto, finito il primo tempo in confusione, il Grifo nella ripresa, dopo il gol, ha messo in campo molto impegno ed una reazione che è stata, però, basata sui nervi più che sulla lucidità. Il Gavorrano ha tenuto comunque botta, curando sempre il fraseggio in avvicinamento all’area avversaria per cercare il colpo risolutivo, che quasi è arrivato, sotto forma di un palo clamoroso colpito da Rosati.

Nel computo delle situazioni pericolose, il Perugia si è fatto preferire perché, oltre ad un altro rigore reclamato per fallo su Margarita, si registrano almeno altre due occasioni in cui il Grifo avrebbe potuto ribaltare il punteggio.

Alla fine, il punto non viene disdegnato da Battistini, per il quale si tratta di stringere i denti e serrare le file in questo periodo davvero stregato quanto ad infortuni. Il turno di riposo tra due turni, viene aspettato da tutti come pausa quasi salvifica. Intanto, domenica si rigioca a Fondi, e il Perugia è chiamato a vincere, senza mezzi termini. Viste le difficoltà del momento, non sembra una passeggiata tra le fresche frasche. Ma occorre vincere, per non perdere terreno dalle altre prima del turno di fermo; per non perdere sicurezze ad autostima, doti indispensabili per chi vuol vincere un campionato; per non dare fiato ai timori ed alle critiche che in un ambiente come quello di Perugia sono sempre dietro l’angolo e tendono a dilatarsi (quasi) a dismisura.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

La nascita di quel Bambino, la fonte della nostra speranza

(ASI) 24 dicembre 2024 - «Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis» (Gv, 1,14). Dio ha scelto di farsi carne e di abitare il luogo dei viventi. Tutto nasce da questo ...

La nascita di quel Bambino, la fonte della nostra speranza

(ASI) 24 dicembre 2024 - «Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis» (Gv, 1,14). Dio ha scelto di farsi carne e di abitare il luogo dei viventi. Tutto nasce da questo ...

Gabriele d’Annunzio natalizio, dei valori nazionalisti della religione e della famiglia

(ASI) Nel pomeriggio di sabato 21 dicembre 2024 si è svolto nella Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS) di Spoltore (Pe), presieduta dall’Avv. Luigi Spina, l’evento culturale “Il Natale ...

Perugia, la Residenza Servita “Villa Luisa”, la Cooperativa Sociale “Opera” e l'Associazione Ricreativa Montelaguardia APS festeggiano l'arrivo del Natale al CVA di Montelaguardia

(ASI) Perugia -  Il 20 Dicembre presso il CVA di Montelaguardia la Residenza Servita “Villa Luisa” gestita dalla Cooperativa Sociale “Opera” ha festeggiato l'arrivo del Natale insieme ai sui anziani, ...

Nazario Pagano sull'autorevolezza dell'Italia in Europa

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Il Rettore UdA Liborio Stuppia sul rapporto tra l'Ateneo e Chieti

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Micaela Camiscia e Liborio Stuppia sul rapporto tra Professione Italia e Università GdA

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Dilettanti, nella sede del CRU la conferenza di fine anno. Repace: "I rapporti umani prima del risultato"

(ASI)Perugia. Tempo di bilanci per il calcio dilettantistico umbro per questo 2024 che sta per chiudere. La mattinata odierna è stata l'occasione per parlarne nella conferenza stampa indetta dal presidente del ...

Ius Sanguinis: "instituto Cidadania Italiana", "Tassa di 600 euro iniqua e discriminatoria per i discendenti di italiani"

(ASI) "Prendiamo atto dell'approvazione da parte del Parlamento italiano di un emendamento alla legge di bilancio che aumenta a 600 euro per individuo la tassa per la richiesta della cittadinanza 'ius ...

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113