(ASI) Perugia, - Dopo il progetto "Età Biologica" promosso dalla società AC Perugia Calcio la settimana scorsa, ecco un'altra iniziativa dedicata al settore giovanile.
Si tratta di un progetto dal titolo: "Sportivo o atleta?" proposto dalla Dott.ssa fisioterapista Laura Rosi con l'obiettivo di condurre una vera e propria campagna di prevenzione tra le fila dei giovani grifoni.
Prevenire significa, infatti, intervenire in anticipo per BILANCIARE e RIEQUILIBRARE le ripetute sollecitazioni a livello delle strutture coinvolte nel gesto sportivo specifico, lavorando nella direzione dell'ergonomia e della fluidità del movimento al fine di ridurre i rischi di infortunio e l'insorgenza di patologie.
Il progetto vede coinvolti circa 60 ragazzi tra i 10 ed i 14 anni protagonisti di una valutazione posturale articolata in più fasi: ESAME STATICO TRIDIMENSIONALE, TEST POSTURALI, ANALISI della CORSA e dei GESTI SPORT- SPECIFICI.
Monitorare la postura consente di individuare eventuali atteggiamenti patologici (scoliosi giovanili) e fornisce informazioni fondamentali per stilare un programma di esercizi preventivi mirati e personalizzati, da unire al programma di allenamento in campo.
Ecco qual è la netta differenza tra uno sportivo ed un atleta: quell' esercizio in più, quell'attenzione particolare che il secondo aggiunge al suo allenamento per prendersi cura del suo corpo e della sua forma fisica.
"Un'idea importante - tiene a specificare la Dott.ssa Rosi, che si concretizza grazie alla disponibilità ed all'interesse subito prestati da parte del Direttore Generale Mauro Lucarini, il Responsabile settore giovanile Mirko Vagnoli e il Coordinatore scuola calcio Paolo Damiani".
Per ulteriori informazioni contattare lo studio di fisioterapia "MOVE" al tel. 3270836676