(ASI) Ennesimo pareggio, per l’esattezza il quarto di fila. Quaranta giorni senza i tre punti, troppi. Quattro punti nelle ultime 4 gare e, almeno 7-8 punti che gridano vendetta.
Questo il sunto dopo la gara vista ieri contro il Sorrento che si stava tramutando in una frittata con l’ultima in classifica. Un pareggio acciuffato all’ultimo su rigore, dopo un primo tempo in vantaggio e un paio di occasioni, ormai non si contano più, che non hanno portato alla chiusura della partita. Un Sorrento che ha buttato il cuore oltre l’ostacolo contro i giallazzurri con un organico di alta classifica e di ben altre ambizioni. Ma tant’è! A breve il calciomercato, e si vuole o meno a questa squadra vanno fatti dei ritocchi non smantellamenti. Troppe occasioni sprecate non è possibile, i punti persi si faranno sentire e quindi un attaccante di peso, col fiuto del gol va preso. In difesa qualcosa va rivisto, dopo lo svarione di ieri con due gol in tre minuti con la retroguardia in bambola. Troppa gioventù è un toccasana ma la giovinezza difficile fanno vincere il campionato. Ottima la filosofia della società canarina, ma qualcosa va rivisto e subito. Nella gara di ieri Stellone con il solito 4-3-3 e il tecnico campano Bucaro con un 3-5-2 solido. All’ultimo out Ganci per un risentimento muscolare, al suo posto Paganini. Il Frosinone dopo il fischio parte a razzo. Al 7’ occasione dei giallazzurri dove No centini, ex di turno, fa fallo su Santoruvo: ottima la posizione dai 23 metri, sul pallone Amelio che tira sulla traversa. Il Frosinone fa girare palla di continuo, il campo poi è corto e sintetico. Il Sorrento crea poco e paga l’intraprendenza dei ciociari. Si arriva alla mezz’ora con ancora Frosinone che dopo tanto creare arriva al gol con il solito Aurelio servito da Santoruvo che tira una rasoiata che si deposita dietro le spalle del portiere Rossi. Al 36’ altra palla gol sulla testa di Frara a due metri da Rossi, palla fuori. Al 40’ altra occasione giallazzurra con Paganini che di testa cicca in modo clamoroso il 2-0. La ripresa vede il Frosinone praticamente spettatore e la paga: infatti al 15’ il pareggio campano, rimessa laterale del Sorrento, Biasi davanti a Bernardo è in ritardo e paga una leggera spinta all’ex attaccante del Latina, palla che arriva a Schenetti che anticipa Frara e insacca in rete per il pareggio. La frittata si concretizza al 21’: dal corner No centini allunga di testa, Bernardo coglie la traversa da due metri, Schenetti da solo mette dentro per il 2-1. Stellone inserisce Gucher, Rogero e Crescenzi. Il Frosinone è in stato confusionale e non sa più ripartire al cospetto di un Sorrento tutto grinta. Al 46’ altra occasionissima Frosinone, siamo a tre della gara, con Frara che davanti al portiere fallisce il 2-2. Quando sembrava tutto ormai chiuso, Zappino lancia lungo per il brasiliano Rogero, che defilato sulla destra scatta e in area Bonomi lo mette giù. Per l’arbitro Chiffi è rigore. Sul pallone capitan Frara che non sbaglia. 2-2 risultato finale, e la classifica è ancora dalla parte dei giallazzurri quarti a 23 punti.
Nel finale Stellone mastica amaro per un Frosinone che doveva dare di più: “Non era facile giocare su questo campo, stretto e con il fondo sintetico. Non siamo stati aiutati ed abbiamo incontrato difficoltà nel giocare palla a terra. Nel primo tempo abbiamo creato diverse occasioni da rete e dopo il vantaggio potevamo raddoppiare. Non siamo stati fortunati. Nel secondo tempo il Sorrento ha messo qualcosa di più rispetto a noi. I loro lanci lunghi ci hanno creato problemi. Dovevamo stare più attenti sulle palle inattive ed infatti abbiamo preso gol su una rimessa laterale e su un corner. Da domani penseremo alla partita contro i toscani. Non vinciamo da oltre un mese? Diciamo pure che siamo imbattuti da 4 incontri. Restiamo in piena zona play-off”.
Sorrento (3-5-2): Rossi; Balzano; No centini; Bonomi; Di Dio (6’ st Schenetti); Ciampi; Zanetti; Beati; Arcuri; Bernardo (41’ st R. Esposito); Guitto (36’ st Ferrara). Allenatore: Bucaro
A disposizione: Polizzi, Terminiello, Vigorito, Schiavone
Frosinone (4-3-3): Zappino; Frabotta; Del Duca (41’ st Crescenzi); Biasi; Amelio; Marchi (24’ st Rogero); Gori (34’ st Gucher); Frara; Aurelio; Santoruvo; Paganini. Allenatore: Stellone
A disposizione: Vaccarecci, Blanchard, Catacchini, Cesaretti
Arbitro: Chiffi di Padova. Assistenti: De Troia di Tremoli e Di Salvo di Barletta
Marcatori: 31’ pt Aurelio, 15’ st Schenetti, 21’ st Schenetti, 50’ st Frara (rigore)
Ammoniti: Nocentini al 10’ st, Santoruvo al 12’ st, Rossi al 17’ st, Guitto al 21’ st
Espulso: tecnico Bucaro al 25’ st
Angoli: 5-5
Davide Caluppi-Agenzia Stampa Italia
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