Si è svolta il 19-20 e 21 Novembre a Chianciano Terme la XV edizione della Coppa Italia di calcio da tavolo. La corsa dell'Associazione Calcio Subbuteo Perugia 1973 si ferma in semifinale. Ancora una volta ai grifoni è fatale l'incontro contro la Reggiana. Era successo in Austria tre settimane fa nella semifinale di Champions League ed è successo anche nell'ultimo weekend toscano. I perugini si presentano all'appuntamento in formazione tipo con Fabio Belloni, Stefano Buono, Stefano De Francesco, Francesco Mattiangeli e Massimiliano Nastasi. La partenza vede il Perugia contro il Torino è subito buona. De Francesco e Nastasi suonano la carica e danno tranquillità alla squadra, Belloni completa l'opera.
A.C.Subbuteo Perugia - Torino 3-1
Belloni-Bom 2-1
De Francesco-Perazzo 2-0
Nastasi-Finardi 5-0
Mattiangeli-Mazzilli 2-4
L'ostacolo successivo è rappresentato dal Master Sanremo ma la compagine ligure che milita in serie B non può impensierire i grifoni arrivati a Chianciano per vincere. Il Perugia si sbarazza degli avversari senza difficoltà.
A.C.Subbuteo Perugia - Master Sanremo 3-0
Belloni-Calonico 2-2
De Francesco-Alessi 3-1
Buono-Barone 5-3
Mattiangeli/Nastasi-Lampugnani/Dogali 3-0
L'ultimo incontro dei gironi eliminatori vede i grifoni opposti ai marchigiani dell'Ascoli. E' ancora una vittoria schiacciante dei biancorossi, 4-0 e superamento del turno senza nessun patema. Addirittura il Perugia si può permettere di non schierare il suo miglior giocatore Massimiliano Nastasi per preservarlo per i turni successivi. Una curiosità è che nell'Ascoli gioca Stefano Flamini, figlio di Paolo Flamini, famoso Mister del calcio regionale umbro.
A.C.Subbuteo Perugia - Ascoli 4-0
Belloni-Pizzolato 2-0
De Francesco/Discepoli-Vagnoni/Ciabattoni 4-2
Buono-Flamini 3-2
Mattiangeli-Silvestri 2-1
I quarti di finale vedono il Perugia opposto al Bari. I pugliesi vincitori del campionato di serie B e appena arrivati nella massima serie, vengono travolti dai grifoni. Ancora una volta Nastasi e De Francesco guidano l'assalto degli umbri. Il risultato finale 3-0 consegna le semifinali al Perugia.
A.C.Subbuteo Perugia - Bari 3-0
Belloni-Mattiangeli 0-0
De Francesco-Patruno 4-1
Nastasi-Sciavone 3-1
Buono-Borriello 2-1
La semifinale è la stessa dell'ultima Champions League, Perugia-Reggiana ma purtroppo anche stavolta gli emiliani sono fatali ai grifoni. La differenza e la rivalità tra le due squadre è su tutto, filosofia e modo di giocare. Il Perugia punta tutto sul proprio vivaio, con tutti giocatori umbri, una sorta di Atletico Bilbao del calcio da tavolo mentre la Reggiana che è la società più ricca del mondo è zeppa di stranieri e schiera addirittura Carlos Flores, lo spagnolo campione del mondo in carica. I grifoni restano al comando praticamente per tutto l'incontro con Nastasi che sta distruggendo Flores e il maltese Cremona che sta invece superando il duo Mattiangeli-Belloni. L'equilibrio lo rompe Giancarlo Giulianini proprio contro il vecchio capitano dei grifoni Stefano De Francesco, segnando la rete decisiva a venti secondi dalla fine. Nell'altra semifinale Pisa supera la Virtus Rieti per poi imporsi in finale contro la Reggiana ed aggiudicarsi la Coppa. Peccato davvero per i grifoni ad un passo da una finale forse anche meritata.
A.C.Subbuteo Perugia - Reggiana 1-2
Mattiangeli/Belloni-Cremona 0-2
De Francesco-Giulianini 1-2
Nastasi-Flores 2-0
Buono-Bari 1-1
Nella Coppa Italia riservata alle squadre Primavera under 15 ancora una semifinale per il Perugia. I grifoncelli erano partiti affrontando il Napoli 2000 superando i pari età campani con qualche affanno. Infatti il primo tempo si era chiuso con il vantaggio degli azzurri partenopei e solo nella ripresa Nivokazi rimonta e supera Marcolino dando al perugia la vittoria. A.C.Subbuteo Perugia - Napoli 2000 2-1
Belloni Alessandro-Preziuso 0-2
De Francesco Antonio-Guercia 6-0
Nivokazi Bendrit-Marcolino 4-2
i grifoni si aggiudicano la vittoria nel gruppo eliminatorio superando anche il Casale con identico punteggio. Ancora le vittorie di De Francesco e Nivokazi danno il successo ai grifoncelli.
A.C.Subbuteo Perugia - Napoli 2000 2-1
Belloni Alessandro-Marini 0-2
De Francesco Antonio-Pedana 6-1
Nivokazi Bendrit-Oktisi 5-1
I quarti di finale vedono il Perugia opposto al Messina. I siciliani sono uno dei club emergenti in fatto di settori giovanili e l'incontro si prospetta molto combattuto. Antonio de Francesco da subito tranquillità alla squadra travolgendo Mandanici ma purtroppo anche Sciacca supera altrettanto nettamente Alessandro Belloni. L'incontro gira tutto sulla partita tra Bendrit Nivokazi e La Torre. Il siciliani si porta prima sul 1-0 e poi dopo il momentaneo pareggio del perugino ancora sul 2-1. il primo tempo si chiude quindi con i giallorossi in vantaggio per 2-1. la ripresa si apre con un Nivokazi scatenato alla ricerca di un ribaltamento del risultato fondamentale per passare il turno. I primi dieci minuti sono un assedio alla porta messinese che fruttano due reti che portano in vantaggio i grifoni. Il giallo arriva nel finale. nell'ultimo disperato assalto a 5 secondi dal termine, La Torre segna la rete che vale la qualificazione per i siciliani ma l'arbitro, l'ottimo Gagliardi di Macerata annulla la rete per un millimetrico fuorigioco. Scampato il pericolo il Perugia approda alla semifinale.
A.C.Subbuteo Perugia - Messina 2-1
Belloni Alessandro-La Torre C. 1-6
De Francesco Antonio-Mandanici 5-1
Nivokazi Bendrit-La Torre M. 3-2
la semifinale era l'obiettivo programmato dei primavera perugini e la sconfitta contro i fortissimi giocatori piemontesi del Monferrato non macchia una bellissima prova. Belloni cede a Zambello, Nivokazi perde contro colangelo dopo avere retto per tutto il primo tempo, il solo De Francesco pareggia con Balbo che peraltro lo raggiunge nell'ultimo minuto dell'incontro quando il perugino era convinto di avere dato alla sua squadra almeno il punto della bandiera. La vittoria poi sarà dei campani dei Fighters Napoli che sconfiggeranno il Monferrato nella finale.
A.C.Subbuteo Perugia - Napoli 2000 2-1
Belloni Alessandro-Zambello 0-5
De Francesco Antonio-Balbo 1-1
Nivokazi Bendrit-Colangelo 2-5
Per il Perugia la manifestazione si chiude con due semifinali che danno comunque un quadro molto confortante per la squadra del Presidente Discepoli. Da rilevare anche la bella Coppa Italia delle squadre cadetti ( Per squadre a partire dalla serie C) dell'altro club perugino il Monteluce. I ragazzi del presidente Scarponi che militano in serie D riescono a raggiungere per la prima volta nella loro storia i quarti di finale della Coppa a conferma di uno stato di salute del calcio da tavolo umbro davvero buono.