(ASI) Fantastica Italia! Gli azzurri con una partita incredibile battono per 3-2 gli Stati Uniti e dopo dodici anni tornano a giocare una finale olimpica con il sogno di conquistare quell'alloro inseguito da tante e tante generazioni di pallavolisti.
Le semifinale olimpiche sono tutte gare difficili ed indecifrabili, l'Italia è arrivata a giocarne 6 consecutive, ma il successo di oggi è sicuramente il più bello, almeno per quanto è stato sofferto. La squadra guidata da Chicco Blengini è "andata" per due volte all'inferno: nel primo set in cui si è trovata in svantaggio 8-15, prima di rimontare ed imporsi annullando 5 set-point; poi nel terzo in cui è sembrato che la nave tricolore stesse naufragando. Dopo aver dato la sensazione di poter arrivare sul 2-0, Birarelli e compagni si sono trovati a rimontare da 1-2, dopo aver perduto il terzo set in maniera nettissima per 25-9. Chi temeva che ci fosse un contraccolpo dal passivo davvero pesante, subito è stato smentito nel finale del quarto parziale quando Ivan Zaytsev (anche oggi trascinatore italiano) ha indovinato una delle sue ormai proverbiali serie di servizi che da 19-22 hanno portato l' Italia al successo per 25-22. Il tie-break è stato una marcia trionfale, grazie anche al contributo di un eroe di giornata come Buti, che prima ha piazzato il break decisivo al servizio (2 punti) e poi ha stampato il muro della vittoria. Festeggiata dalla squadra italiana con un grandissimo abbraccio condito di lacrime e felicità.
L'Italia ha vinto con merito, per quel che ha fatto in campo, ma anche per la capacità morale e caratteriale di raggiungere quel risultato per cui ha lavorato a lungo.
Questa è una squadra che crede in se stessa, composta da ragazzi che stanno bene insieme e che sanno soffrire insieme. Una squadra diversa da quella della "generazione di fenomeni" che arrivò a giocare la finale di Atlanta 1996 cedendo all'Olanda con Velasco; e da quella esperta e coriacea che perse contro il Brasile l'ultimo atto di Atene 2004 con Montali. Questa una squadra abbastanza giovane, tanto affamata, guidata da un staff competente e di qualità guidata da Chicco Blengini, che nel giro di un anno ha vinto l'argento in World Cup, il bronzo Europeo e che domenica alle 18.15 italiane cercherà di vincere l'oro, avendo già in tasca uno sfavillante argento.
Sulla strada degli azzurri ci sarà la vincente della sfida in programma nella notte italiana tra Brasile e Russia.
ITALIA-STATI UNITI 3-2 (30-28 26-28 9-25 25-22 15-9)
ITALIA: Buti 8, Giannelli 7, Juantorena 14, Birarelli 8, Zaytsev 21, Lanza 16, Colaci (L) 1, Antonov 1, Sottile, Vettori, Rossini, Non entrati: Piano. All: Blengini
STATI UNITI: Sander 10, Holt 16, Anderson 25, Russell 14, Lee 9, Christenson 5, E. Shoji (L), Non entrati: K. Shoji, Non entrati: Troy. Priddy, Jaeschke, Smith. All: Speraw
Arbitri: Di Giacomo (Bel) e Casamiquela (Arg)
Spettatori: 8153. Durata set: 34, 35, 21, 30, 16.
Italia: bs 19, a 10, mv 7, et 14.
Stati Uniti: bs 17, a 5, mv 16, et 13.