Intervista alla guru della comunicazione Monica Macchioni, editore di Male edizioni. .

Intervista a Monica Macchioni, editore di Male edizioni, controversa guru della comunicazione politica, con un passato da efficace consulente e ufficio stampa per numerosi politici di sinistra, centro e destra. Tutti la conoscono e la temono, sopratutto a Roma, perchè custode di retroscena politici e vizi privati della classe politica italiana. Ma la Macchioni, sempre riconoscibile per vestiario e acconciature, è professionista vera e ha sempre tutelato la privacy dei suoi clienti.

D - Era inevitabile che Sangiuliano si dimettesse? Come si sarebbero potuto evitare le sue dimissioni?

R - Era evitabile che scoppiasse il caso tout-court. Che è esploso proprio a causa di una serie di errori politici e di strategia della comunicazione. E in ogni caso, una volta che la situazione - anche sotto i ripetuti bombardamenti di dagospia - era completamente scappata di mano, si sarebbe dovuta almeno evitare l’intervista del ministro al tg1 che ha dato il colpo di grazia finale a se stesso, rendendo il tutto non più sostenibile. Si è trattato di una brutta intervista, sia sotto il profilo umano che sotto l’aspetto tecnico, con l’aggravante che Sangiuliano di mestiere ha sempre fatto il giornalista e per di più il giornalista televisivo e il direttore di telegiornale. Purtroppo si percepiva l’assenza di una strategia chiara e questo ha portato a momenti a volte grotteschi a volte imbarazzanti. La narrazione é stata subita e non gestita; questo ha portato a nuove ombre ed elementi di ulteriore dubbio. Si è trattato insomma di un macroscopico caso di incapacità di gestione della propria immagine, un fiasco della comunicazione di crisi.

D - Che significa esattamente ?

R - Approfondiamo la questione. Innanzitutto il ministro ha dato l’impressione di essere solo, fragile, vulnerabile, fin troppo accessibile. Il vulnus è che è mancata in toto la figura del portavoce vecchia maniera - stile Bonaiuti, Velardi, Rondolino, Sedazzari, Giovannetti, Rao, per intenderci - il classico parafulmine, capace e intelligente, in grado di mantenere sempre la calma, di parare gli eventuali colpi bassi, di spiegare e riportare la situazione sul binario corretto. Di quale reato si è macchiato Sangiuliano? Nessuno. È stato colpito da qualche inchiesta? No. Ha truffato lo Stato? No. Il colmo sarebbe se venisse fuori una verità ancora diversa da quella raccontata nella sua intervista e cioè che si è dimesso senza neanche aver avuto una relazione con la Boccia. Mi aspetto comunque colpi di scena.

D - Che giudizio ha della Boccia?

R - Non la conosco, ma ho avuto modo di apprezzarne da come ha ben gestito la comunicazione le indiscutibili qualità tecniche. Sa comunicare in modo chiaro e diretto. Sicuramente non avrebbe fatto sfigurare il ministero e il governo al G7 della Cultura. È un peccato che non sia stata nominata o che la sua nomina sia stata stracciata.

D - Quindi lei ritiene che la premier all’Ambrosetti abbia sbagliato a dire che ha una idea di come le donne debbano farsi spazio nel mondo diversa da “quella persona”?

R - Si era appena dimesso un ministro. Un premier dovrebbe parlare del futuro del Paese, delle strategie di politica economica, estera, fiscale e non delle eventuali vicende private di ex membri del suo governo. Non c’era nessuna ragione per commentare. Né in bene, né in male.

D - Cosa consiglia adesso al governo ?

R - Niente. Non è mia abitudine dare consigli non richiesti.

D - Ma se glielo chiedessero?

R - Non me lo chiedono. Hanno il mio numero di telefono e nessuno mi ha chiesto nulla.

D - Eppure di casi di comunicazione di crisi ne ha affrontati parecchi…

R - Alcuni me li sono dimenticati. Dopo l’inchiesta Why not, e dopo il caso del ministro Saverio Romano, accusato ingiustamente per mafia, e per il quale venivano fatte dalla opposizione di allora richieste di dimissioni quasi quotidiane, dimissioni mai date nonostante abbia affrontato un processo per mafia con rito abbreviato che lo hai poi completamente scagionato da tutto assolvendolo con formula piena - diciamo che forse il più eclatante è stato il caso Palamara, saltato di fatto il Csm, perduta l’autorevolezza della magistratura, oltre 300 mila copie di libro venduti. Peccato non seguirlo più dal luglio 2022.

D - Insisto. Che consigli darebbe?

R - Avrebbero bisogno di professionisti della comunicazione che sappiano suggerire loro cosa comunicare e cosa non comunicare, quando e come farlo, seguendo una logica e non per effetto di reazioni di pancia, magari affermando una cosa in una intervista al mattino e poi smentendola ore dopo. Il mondo della comunicazione è vasto e complesso e va molto oltre Colle Oppio.

D - Chi sta mettendo in difficoltà il governo?

R - La propria sindrome di accerchiamento. E il non voler guardare l’orizzonte, il non saper osare e uscire dal proprio cortile. Di settarismo a volte si muore anche se ci sono i numeri in Parlamento.

D - Lei parla troppo spesso di comunicazione ma non crede che a monte ci sia anche la politica?

R - Dal punto di vista teorico, pur prendendo nettamente le distanze da quel periodo, tecnicamente però Goebbels potrebbe insegnare ancora molto a tanti. Che cosa è la propaganda? Politica e comunicazione sono strettamente collegate. Persino Trump questa volta è caduto nella trappola, l’attentato che ha subito è stato immediatamente usato contro di lui e ha avuto un fortissimo effetto boomerang. Innanzitutto ha trasformato le certezze in dubbi e si è passati dalla vittoria in tasca e certa di Trump a una sfida all’ok korral in quanto ha creato l’ alibi e le condizioni al Partito Democratico per cambiare il proprio candidato e affrontare una vera battaglia che si gioca a colpi di comunicazione. Quindi, come vede la politica, anche negli Stati Uniti, e’ tutta la partita che si sta giocando sulla Comunicazione.

D - Secondo lei chi comunica bene in Italia oggi?

R - Un nome, una garanzia: Berlusconi. I figli del Cavaliere. Sono bravissimi. Berlusconi è stato l’inventore della comunicazione televisiva. Piersilvio e Marina partiranno con una bella Campagna a sostegno dei diritti civili. Si tratta di Imprenditori illuminati che sanno ben gestire la propria immagine, avendone per dna quasi un talento naturale.
Mi auguro che sappiano attorniarsi anche di figure nuove e di andare oltre a quelle legate al padre.

 Mirko Morandi

 

 

 

 

 

*Foto inedite di Vitalina Liskevych con autorizzazione alla pubblicazione autorizzata su Agenzia Stampa Italia.

 

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

A Montecarlo apre il museo Michael Jackson di Salvo Nugnes

(ASI) Un progetto di grande portata internazionale è pronto a vedere la luce nel cuore del principato. Un museo monumentale dedicato a Michael Jackson, il Re del Pop, figura immortale della ...

Cleopatra oltre il mito di Elisa Fossati

(ASI) Tutti crediamo di conoscere Cleopatra, anche attraverso le numerose interpretazioni cinematografiche che ne sono state fatte.

Agricoltura, Almici (Fdi): Su lupo preservata delega per regolamentazione equilibrata  

(ASI) "Sul tema del lupo è arrivato il momento di smetterla con ricostruzioni fantasiose e titoli pensati per fare rumore. La realtà è semplice: la delega al Governo non è stata rallentata, ma ...

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

Suolo, Confeuro-Accademia IC: “Meno consumo e più agricoltura rigenerativa per tutela”

(ASI) “In occasione della Giornata Mondiale del Suolo - dichiarano Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, e Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune - è necessario ribadire con forza quanto ...

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...