Il barbiere di Saba- vincono Juventus e Lazio

IMG 4711 15 09 20 12 34(ASI) Una Lazio, bella a metà, espugna Cesena e conquista tre punti contro un combattivo Spezia. Gli aquilotti soccombono alle aquile, ma si candidano a sorpresa del campionato. Inzaghi vince, ma non convince appieno.

Lo fa, eccome, Italiano, ancora orfano del prezioso Galabinov. La Juventus vince e, come la Lazio, non convince. Per niente. Il tanto atteso calcio liquido di Pirlo continua ad essere solo teorico. Il Torino, dopo un buon primo tempo, riesce nell’impresa di beccare due gol in fotocopia. Per entrambi gli allenatori - Pirlo e Giampaolo - c’è tanto da lavorare.

Derby senza sorprese 

Primo tempo. C’era una volta la difesa italiana, un marchio di fabbrica che ci ha fatto vincere molto. Sia in Nazionale, sia con le squadre di club. Quelle di oggi - dicono - sanno impostare meglio l’azione. L’ultima moda e’ quella di cominciare il giro palla con il portiere, evitando lanci lunghi. Coronarie da attenzionare perché, così facendo, latita la tranquillità. Le filosofie di gioco fanno storia quando portano vittorie e trofei, ma per il momento ci sono solo errori marchiani e qualche gol di troppo. Se poi cinsi mette anche un attaccante in fase di marcatura, ecco che la frittata è bella che fatta. Il gol del Torino di N’Koulou è solo l’ultimo esempio con Chiesa in marcatura che ha cincischiato. Al 13’ altro buco bianconero a destra con Danilo che, da buon brasiliano, talvolta dimentica di fare diagonale. Zaza avrebbe potuto raddoppiare ma ha sparato a salve su Szczesny. Quanto manca a questa Juventus il temperamento di Chiellini, l’ultimo difensore Italiano di vecchio stampo. Nel primo tempo è parsa più solida la retroguardia granata, la più perforata del campionato. Manca ancora di più quando al 44’ Belotti colpisce al volo di destro solo soletto dentro l’area, mandando alto. Si va al riposo e ci si interroga sulla tenuta della squadra di Giampaolo. Qualche stagione fa bastava il minimo scarto per alzare il muro e chiudere la porta. Oggi non si può, è fuori moda. Ma chi l’ha detto? Ahi, ahi, questa moda.

Secondo tempo. Juve vulnerabile dietro e poco o nulla creativa in avanti. Partita termina quando arbitro fischio, parole dell’indimenticabile Vujadin Boskov. C’è il secondo tempo e il derby è un appuntamento sempre pieno di sorprese. Sarà? Al 57’ pareggia Cuadrado con un tiro da fuori ma Orsato annulla con l’ausilio del Var. Al 76’ invenzione di Dybala e conclusione ravvicinata di Chiesa, Sirigu ci mette una bella pezza. 30 secondi dopo palla alta nel cuore dell’area e di testa McKennie - entrato al 71’ al posto di Rabiot - pareggia i conti. Ma i difensori del Toro non devono aver visto la sostituzione perchè lo hanno ignorato del tutto. Giampaolo - che per noi è un ottimo allenatore - al 75’ aveva sostituto Zaza, che aveva messo in difficoltà Bonucci e compagnia, con Lukic, un centrocampista. Non c’è possibilità di verifica, certo, ma da allora la Juve si è svegliata e ha tirato in porta più volte fino al 2-1 di Bonucci che, ripetiamo, era rimasto rintanato nella sua metà campo. Questo fino al momento in cui il Torino aveva due tori in davanti. Derby della Mole ad una Vecchia Signora che vince ma non convince, mentre il Torino gioca bene e crea per un’ora buona prima del crollo. Sorprese? No. Così è se vi pare. 

Lazio vola, ma non troppo in alto

La Lazio batte lo Spezia, con un primo tempo di ottima fattura, poi soffre il ritorno della neopromossa che ha ottime geometrie e molta vis pugnandi. Nei primi 45’ minuti per molti tratti abbiamo rivisto la squadra robusta e vincente di Simone Inzaghi - versione prima del lockdown - poi pian piano è calata dando spazio ai ragazzotti di Italiano. Se dovessero continuano su questa strada potranno brindare alla permanenza in serie A. Complimenti ad Italiano, novello tecnico di provate qualità e prospettiva.

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...