(ASI) L’Umbria ferroviaria cambia marcia. Dopo decenni da Cenerentola, è stato sottoscritto oggi a Palazzo Donini uno storico accordo destinato, nelle intenzioni, a stravolgere il panorama del trasporto pubblico su ferro nel cuore verde d’Italia.
L’accordo, annunciato nelle scorse settimane, è stato firmato nella giornata odierna durante una conferenza a Perugia durante la quale è stato sottoscritto dalla presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e dall’Ad di Trenitalia Orazio Iacono. Erano inoltre presenti Maria Giaconia Direttore Divisione Passeggeri di Trenitalia, Amelia Italiano, direttore Regionale Umbria di Trenitalia e Diego Zurli direttore Trasporti ed infrastrutture Regione Umbria.
L’accordo prevede investimenti pari a 236 milioni di euro, ed avrà durata complessiva di 15 anni. L’accordo, denominato “10 + 5”, consentirà l’innalzamento qualitativo del servizio attuale. 192 milioni saranno infatti spesi per ammodernare l’80% dei treni circolanti ai più recenti standard di confort e sicurezza. Ma non finisce qui perché la vera sorpresa sarà l’acquisto di 12 nuovi elettrotreni che consentiranno ai regionali umbri di continuare ad avere l’accesso in direttissima sia verso Roma (interconnessione di Orte), che verso Firenze (interconnessione di Arezzo). Tutto questo dovrebbe essere completato entro il 2021. La presidente della regione Umbria, Catiuscia Marini ha inoltre affermato che “il presente contratto porterà anche l’abbassamento dell’età media dei treni circolanti in Umbria da 25 anni a 15 anni”. Tale scenario si configura di fatto come una risposta alle istanze che i comitati pendolari muovono da anni riguardo la qualità del servizio, ma soprattutto riguardo al pericolo di vedere i pendolari umbri letteralmente gettati fuori dalla Direttissima Alta Velocità nei prossimi anni, con ovvi aumenti nei tempi di percorrenza e scadimento nella qualità del servizio.
Di fatto l’accordo presentato nella giornata odierna si va a configurare come il più ambizioso piano di rilancio delle ferrovie umbre della storia.
L’accordo prevede anche che 8,5 milioni di euro finanziati dalle regione Umbria, ed altri 44 milioni per revamping dei mezzi, manutenzione ciclica dei treni, e interventi sugli impianti.
Lo stesso accordo prevede anche una forte accelerazione nei servizi informatici offerti all’utenza. Si procederà infatti allo sviluppo di una apposita app per Tablet e Smartphone che consentirà di avere informazioni in tempo reale sui propri treni. Altra novità, sicuramente gradita tanto ai pendolari per lavoro e per studio, quanto ai turisti da e verso l’Umbria, l’impegno contenuto nell’accordo a rendere possibile il trasporto biciclette su tutti i treni regionali umbri. L’obbiettivo dichiarato del nuovo accordo è insomma la “qualità della vita dei pendolari”.
Esclusive interviste di approfondimento con la presidente della regione Umbria, Catiuscia Marini, e con l'AD di Trenitalia Orazio Iacono, sono visionabili al seguente link https://youtu.be/HOdZKJh4r2A
Alexandru Rares Cenusa – Agenzia Stampa Italia