(ASI) Serena Cruciani, classe 1995, figlia di un noto imprenditore romano, sta proseguendo passo dopo passo la sua "escalation" verso i lidi del mondo dello spettacolo.
Una passione quella per il cinema, ereditata dalla mamma e quella Delle due ruote ereditata dal papà. Viso angelico, corroborato da forme sinuose, ma altresì "rigida" nel mantenere intatti i suoi principi, la propria eleganza e nobiltà d'animo sia dentro che fuori dal set.
Orgogliosa, testarda è molto selettiva, una ragazza davvero fuori dal comune.
Serena è già stata testimonial di molti brand di successo e, recentemente, ha avviato anche la gestione di una nuova concessionaria motociclistica, la CSR Motor Store S.r.l. "Il mondo dei motori è ormai un marchio di fabbrica della famiglia Cruciani - esordisce la modella laziale - e non escludo un giorno di poter abbinare questo tipo di attività con la contestuale creazione di un nuovo logo che possa essere anche abbinato alla mia altra grande passione per il mondo della moda". Ci spieghi meglio: "I miei progetti sono da sognatrice, ma sempre mantenendo i piedi ben saldi a terra" - prosegue la Cruciani, infatti non esclude l apertura di uno studio designer, visto che già disegna e produce abiti che indossa. "Poter pertanto creare anche un brand di articoli tecnici per motociclisti con un particolare design è una delle mie ambizioni in embrione".
La passione smodata, poi, per il mondo della fotografia è un altro cavallo di battaglia della bella Serena, che la definisce "L'arte di saper interpretare con anima e corpo ciò che ci viene chiesto di trasmettere, consci che quello scatto possa fermare magicamente il tempo e rimanere impresso negli occhi di chi osserva". Una vocazione, quella di posare, che era già nelle viscere della fotomodella romana sin dalla tenera età: "Si, è vero - sorride Serena - già mi "allenavo" da piccolina a posare con scarpette e coroncina dinanzi allo specchio. Di fatto, mi sono sempre sentita una piccola principessina". Una ragazza di estrema sensualità e femminilità, ma anche di notevole semplicità e genuinità: "La vera Serena - sostiene - Diciamo che il posare di fronte all'obbiettivo, per quanto mi riguarda, sostanzia la possibilità di tirar fuori stati d animo e raccontarne la storia in ogni foto. E quali sono i progetti futuri? Ha mai pensato di ricalcare le orme di sua madre per quanto attiene la recitazione?
"Si, mia mamma ha lavorato 20 anni circa in questo mondo" - chiosa Cruciani - "il primo piccolo impatto con questa sfera l'ho avuto di riflesso nel post-diploma (col max dei voti, ndr) in una prestigiosa accademia di make-up che mi ha avvicinato al trucco scenografico, cinematografico e teatrale. Attualmente-conclude - ho deciso di ricominciare a frequentare dal prossimo gennaio la scuola di recitazione. Le proposte non mancano. Di sicuro, tuttavia, per diventare attrice c'è bisogno di un percorso professionalmente strutturato, vedremo pertanto il tempo cosa mi riserverà. Di sicuro, non lo escludo!"
Serena Cruciani sarà anche testimonial, nell'anno venturo, del Wheelchair GP, che a gennaio diventerà una vera onlus.un staff di volontari che organizza gare di velocità su piste go-kart per ragazzi disabili il cui Presidente è Michele Sanguine, 33enne di Gallarate (provincia di Varese) affetto da distrofia muscolare: "Quando Michele mi ha chiesto di fare da loro testimonial non ho potuto non accettare. Quando si parla di ragazzi più bisognosi ed in difficoltà - asserisce la 22enne fotomodella - non esiste scopo di lucro o di guadagno alcuno. Anzi, sono onorata che l'associazione e Michele abbiano pensato a me e per questo li ringrazio di cuore". Serena Cruciani, tanto cuore appunto ma anche talento ed una voglia matta di inseguire i propri sogni.
S. A. - Agenzia Stampa Italia
*Si ringrazia la fotomodella Serena Cruciani, per la concessione della foto