Lo Stato manda davvero a morire i suoi figli?

carmelaemarco(ASI) Padova - Un terribile dilemma sta attanagliando in questi giorni le nostre menti: lo Stato italiano è tra gli artefici principali della scomparsa di alcuni nostri figli? La domanda inevitabile, nasce come conseguenza del terribile incidente avvenuto a Londra il 13 giugno e che ha annoverato tra le vittime, anche due giovani fidanzati padovani: Marco e Gloria di ventotto e ventisette anni.
Un incendio di proporzioni gigantesche ha distrutto il grattacielo "Grenfell Tower", costituito da ventitré piani, ove vivevano più di 600 persone, alcune regolari, altre clandestine, di cui numerosi stranieri, appartenenti a varie nazionalità.

Le fiamme si sono sviluppate rapidamente, generando panico, paura, urla strazianti, incapacità di salvezza. Per il momento sono 17 i morti accertati, decine i feriti, numerosi i dispersi.

Tra di essi emergono le strazianti figure di Marco e Gloria, due giovani architetti veneti, che dopo ave cercato inutilmente di realizzare i propri desideri professionali, sono emigrati, sia pur a malincuore, a Londra, in cerca di fortuna, ma soprattutto di stabilità economica.

Gloria desiderava aiutare economicamente i genitori che si trovavano in momentanea difficoltà, voleva ricompensarli di tutte le attenzioni a lei dedicate e di tutti i sacrifici effettuati in suo nome.

Ciò per non era compatibile con i330 euro che le venivano offerti grazie a dei lavoretti saltuari e poco gratificanti. A Londra, "miracolosamente" il lavoro viene valorizzato e gli euro si trasformano in circa 1500, perché non approfittarne?

Certo, bisogna superare mille difficoltà, abbandonare la propria Patria, lasciare gli affetti più cari, abituarsi ad usi e costumi nuovi. I due giovani però sono felici, si amano, lavorano con soddisfazione, ma la tragedia è dietro l'angolo, l'orrore prende il sopravvento, la morte si sostituisce alla loro gioia, alla loro allegai.

Chi possiamo colpevolizzare? Chi sono i responsabili di una simile atrocità? Certo l'incuria rappresenta la maggiore, forse non erano stati effettuati tutti i controlli di sicurezza, il rivestimento applicato sulla Grenfell Tower sarebbe ritenuto responsabile del rapido propagarsi dell'incendio.

Resta il fatto che Marco e Gloria avrebbero dovuto trovare in Italia quella stabilità, quella sicurezza economica tanto ambita da loro e dai propri genitori. Nonostante questo, attraverso le loro ultime strazianti telefonate, ringraziano i genitori ed amici per tutto ciò che hanno ricevuto nella loro breve vita. Due ragazzi generosi, solari, che avrebbero potuto arricchire con il loro contributo la nostra società.

Invece, non ci resta che il loro ricordo e la consapevolezza di non averli potuti aiutare.

Valentino Quintana - Agenzia Stampa Italia

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