Dibattiti. Olimpiadi Roma, per il web un si’con riserva: “Porteranno soldi” ma “non sapranno gestirle”

(ASI) Il web non ha dubbi: l’eventuale candidatura, ma soprattutto l’ipotetica vittoria di Roma come sede delle Olimpiadi del 2024 rappresenterebbe una grande opportunità per la Capitale, in termini economici e di immagine. Tuttavia, a fronte di ciò, non si sarà grado di gestire un evento di tale portata.              

Questo il risultato del Monitoraggio Web Italia, realizzato da Datamedia Ricerche per il Tempo, che ha preso in esame 100mila fonti web in un periodo compreso tra l’1 maggio e il 14 giugno per un totale di 18.930 discussioni.
Il 61% delle discussioni rilevate evidenzia come l’eventuale candidatura di Roma pe le Olimpiadi 2024 rappresenterebbe senza dubbio una grande chance per la città, contro il 31% di chi pensa che, al contrario, le priorità per Roma sono altre.
Più nello specifico, per il “fronte del sì” non solo le Olimpiadi “Saranno per Roma quello che Expo è stato per Milano”- e dunque un’opportunità in termini di immagine– ma dato che per il popolo del web “non ci sono soldi”, i Giochi olimpici “riporteranno investimenti” nella Capitale. Dall’altro lato, il “fronte del no” sostiene che le Olimpiadi non sono certo tra le priorità, in questo momento, per una città che ha altri problemi da risolvere, legati per lo più alla vivibilità.
Ma, soprattutto, il no dipenderebbe dal fatto che un evento di tale portata, la città- e chi la dovrà amministrare- non sarebbe in grado di gestirla.
Di fatti, non appena l’evento è traslato sulla gestione amministrativa, il sentiment cambia nettamente: il 43,4% delle discussioni si concentra sull’incapacità di gestirlo, contro il 18,4% di chi invece sostiene il contrario. Il 38,2% delle discussioni è, da questo punto di vista, neutrale.
D’altra parte, il tema è stato utilizzato con una certa intensità soprattutto negli ultimi giorni di campagna elettorale, costituendo uno spartiacque politico tra chi, appunto, considera l’evento una grande opportunità per la città e chi vorrebbe, al contrario, dare precedenza ad altri problemi della città, legati alla vivibilità e all’ordinaria amministrazione. Se si analizza il dato relativo alle dinamiche temporali, si nota infatti che il picco delle discussioni è stato registrato a giugno, in particolare il 9 con un totale di 3.257 discussioni, seguito dall’8 giugno con oltre duemila tra commenti, tweet e post. La principale piazza di confronto, neanche a dirlo, sono i social media dove si sono registrate l’ 81,4% delle discussioni (twitter su tutti), mentre il 13,2% di queste è avvenuto sul web 1.0, il 2,9% sui blog e il 2,4% su vari forum. Nella top list delle fonti più attive, il primo posto spetta a twitter con un totale di 15.079 discussioni, seguito dal forum del Fatto Quotidiano (306) e da Facebook (204, escluse dall’analisi le discussioni private).

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...