(ASI) Roma – In esclusiva assoluta per AGENZIA STAMPA ITALIA una notizia assolutamente unica! Una denuncia per richiedere alla magistratura di confiscare le quote della Banca d’Italia possedute da banchieri privati, che controllano ben il 95% delle quote, solo un 5% è in mano all’INPS!
Le istituzioni tremeranno,
Valentino Quintana per Agenzia Stampa Italia
Confischiamo Le Banche
Manifestazione contro la magistratura perché non
Persegue il signoraggio.
Sabato 18 Alle ore 10.00 a Roma in Via Golametto (Piazzale Clodia)
IL SAPERE, INFATTI, MODIFICA I RAPPORTI DI FORZA ED INNESCA IL CONFRONTO. Il CONFRONTO, POI, È IN SE' RIVOLUZIONARIO, E NEL CONFRONTO OGNI FORMA DI PREVARICAZIONE SI DISSOLVE.
L’On. Avv. Alfonso Luigi Marra è nato il 18.12.1947, a San Giovanni in Fiore (CS). È cassazionista e costituzionalista e, dal 1973, ha difeso circa 100.000 cause per circa 70.000 clienti, in vari campi, con esito quasi sempre vittorioso. Esercita in tutta Italia ed all’estero. Vive tra Roma, Napoli e Siena, ed, occasionalmente, in Australia. Paese, l’Australia, di cui,
in seguito ad una lunga controversia 1985/2000) con la Magistratura e le Istituzioni, legata
ad una sua vicenda familiare, ha avuto modo di approfondire la normativa, e dove ha pubblicato quattro volumi in tema di storia della cultura, diritto di famiglia, sociologia ed
altri temi. È stato membro, da parlamentare europeo (1994/1999), della Delegazione del Parlamento Europeo per le Relazioni con l’Australia e la Nuova Zelanda. È stato Coordinatore nella Commissione Istituzionale del Parlamento. Ora L’avvocato Alfonso Luigi Marra ha annunciato che il 18 Giugno prossimo, presenterà alla Procura della Repubblica di Roma una denuncia, per chiedere alla magistratura di confiscare le quote della Banca d’Italia possedute da banchieri privati, che controllano ben il 95% delle quote, solo un 5% è in mano all’INPS. In pratica l’avvocato Marra chiede ai giudici di stroncare il signoraggio. Al di là di cosa esprime la legge, ossia che la privatezza della Banca Centrale italiana e di quelle europee sia un CRIMINE, non c’è alcun dubbio.
Questo meccanismo consente ai banchieri centrali di creare denaro dal NULLA, mediante la
BCE, per poi prestarlo, ad un tasso prossimo allo zero, alle Banche private, che a loro volta lo prestano alle nazioni, con tassi di interesse annuali che vanno dall’1% pagato dalla Germania, al 20% pagato dalla Grecia, che inevitabilmente è finita gambe all’aria, passando
per il 6/7% che pretendevano dall’Italia quando il famoso spread aveva raggiunto quota 500
punti, spianando la strada al bilderberghino e trilateralista Mario Monti, quello che “non sa
nemmeno cosa sia” la massoneria.
Dunque tutti insieme, si scende in piazza per protestare contro la magistratura poiché non confisca le quote private di BCE \ Bankitalia e non ferma l'immenso crimine del falso in bilancio che esse commettono iscrivendosi al passivo i soldi che creano dal nulla a costo
zero, per poi iscriversi all'attivo i buoni del tesoro che ricevono in cambio, e così 'pareggiare': crimine del signoraggio primario che, unitamente al signoraggio secondario, è
la ragione della rovina del mondo. Auspicando una significativa presenza dei media e di pubblico, si ricorda che sabato prossimo 18.6.16 si terrà a Roma la manifestazione di protesta contro la magistratura perché non persegue il signoraggio, così rendendosi responsabile della rovina dell’intera società, perché tutto ciò, è di cui tutti parlano è importante, ma tutto dipende dall’unica cosa che nessuno dice, ossia il signoraggio. L'espropriazione della sovranità monetaria ed il signoraggio non sono semplicemente immorali, ma sono invece ovviamente il massimo dei crimini, e tutto quello che vediamo – in Parlamento e nei media – serve a distoglierci dal fatto che la magistratura commette l'ancora più grave crimine di fingere di non capirlo.
Noi però abbiamo già vinto, perché il 18 giugno 2016 dobbiamo fare il possibile per essere
moltissimi, ma, 10 o 10.000 che saremo, il messaggio è partito ed in breve l'Italia saprà, ed
allora tutto accadrà. Noi, cioè, dobbiamo solo, attraverso la rete, fare ogni sforzo per far capire al Paese che le gravissime, perverse strategie omissive della magistratura sono la vera causa della nostra rovina, e che i tanto decantati processi ai politici corrotti vanno fatti, ma non risolvono nulla, e sono in realtà solo un modo per distoglierci dagli omessi processi contro il signoraggio, il bilderberg, la trilatere ecc, perché la magistratura è asservita alla cupola bancaria. Basteranno, in sostanza, 10 processi, quelli giusti, per liberarci, ed il Paese, quando sarà informato, obbligherà la magistratura ed effettuare proprio quei processi.
#ConfischiamoBancaItalia
Comitato Confischiamo Le Banche
Hanno aderito: Vittorio Sgarbi, Carlo Taormina, Elio Lannutti, Giulietto Chiesa, Mario Borghezio, Marco della Luna, Salvatore Tamburro, Filippo Sciortino, Salvo Mandarà, Fabiuccio Maggiore, Giuseppe Turrisi, Alfonso Luigi Marra ed altri.