Assoluzione di Amanda Knox: colpo di scena o percorso inevitabile?

(ASI) Venerdì 27 marzo 2015, dopo 10 lunghe ore di camera di consiglio, la Corte di Cassazione della Repubblica italiana, con una sentenza di proscioglimento dei 2 principati imputati (con formula dubitativa a norma dell'articolo 530, 2° comma del Codice di  Procedura Penale)  ha messo la parola fine al processo per l'omicidio della giovane studentessa inglese Meredith Kercher.

L'inatteso verdetto ha suscitato un enorme scalpore, nonchè giudizi contrastanti non solo in Italia. Moltissimi si sono chiesti e continuano a chiedersi il perché di una assoluzione definitiva arrivata dopo ben due sentenze di condanna, sia pure intervallate da un'assoluzione in Corte d'Appello. Quindi per i più il verdetto definitivo è arrivato come un fulmine a ciel sereno, cioè imprevisto. Ma lo era veramente? C'è qualche dubbio. Certo sulla questione l'opinione pubblica da tempo si è formata un preciso convincimento, e non sarà facile farle cambiare idea. La posizione dei giudici è diversa da quella della gente comune, e si può anche capirne il motivo - soprattutto alla luce delle complicazioni politico-diplomatiche che una sentenza di segno opposto poteva comportare. Infatti, non va dimenticato il comportamento del segretario di Stato USA, Hillary Clinton, che già nel 2009 sembrò esercitare pressioni sul Governo italiano e non mancò di manifestare alla stampa le sue preoccupazioni circa l'avvenuta condanna di Amanda Knox. Senza contare il ruolo dei mass media americani, che descrivevano il processo di Perugia, come una riedizione in chiave moderna del processo alle streghe. Tutte dichiarazioni che  facevano capire che gli Stati Uniti difficilmente avrebbero concesso l'estradizione in Italia di Amanda Knox.  Quindi, la V sezione di Cassazione con il suo giudizio definitivo ha evitato un nuovo processo, ma soprattutto ha scongiurato un quasi sicuro scontro politico-diplomatico USA-Italia per l'estradizione di una cittadina americana condannata da un tribunale italiano. Eventualità, questa, pericolosa, perché avrebbe messo in dubbio la disponibilità dell'Italia a sostenere politicamente, nonché militarmente, la  strategia nord americana nel Mediterraneo - in vista di un sempre più probabile prossimo attacco alla Libia.  Nazione, la cui sovranità era già stata violata con l'intervento militare della Nato nel 2011. Con i disatratrosi risultati, anche per l'economia italiana, che sono sotto gli occhi di tutti. Giustizia fatta dunque? Chiedetelo alla famiglia di Meredith Kercher!


Redazione Agenzia Stampa Italia

Ultimi articoli

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

Conferenza per ricordare la Medaglia d'Oro al Valore Militare, Carmelo Borg Pisani

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si è svolta  domenica 07 aprile a Terranuova Bracciolini /loc. Cicogna la conferenza organizzata da esperti ed ex militari della Marina Militare per ricordare e rendere ...

Commissione politiche Ue: monitoraggio delle foreste europee. Audito il Presidente del Gran Paradiso

(ASI) Roma - “Si è svolta ieri l'audizione del Presidente del Parco del Gran Paradiso Mauro Durbano, in rappresentanza di FEDERPARCHI, nella XIV Commissione Politiche dell'Unione Europea alla Camera dei Deputati ...

Palestrina – Bruni e Toppi (Noi Moderati): “Oggi una bella notizia per la nostra coalizione”

(ASI) Roma - “Il 25 aprile è veramente una giornata di festa importante per la nostra nazione, è nostro dovere ricordarla e festeggiarla nel migliore dei modi.  Oggi riceviamo comunicazione, attraverso una ...

Tutti i premiati della Terza Edizione Premio "Censorino Teatino" nel convegno "Pace per la Palestina"

(ASI) Chieti - Nel pomeriggio di martedì 23 aprile 2024,  si è svolto presso la Sala Conferenze del Grande Albergo Abruzzo di Chieti l'evento culturale "Pace per la Palestina", con la premiazione ...

Kelany, Sbardella, Amorese, De Priamo, Speranzon: attacco di Montanari al Secolo d'Italia. Esprimiamo la solidarietà al giornale.

(ASI) il commento sopra le righe di Tommaso Montanari espresso sui social nei confronti del giornale Secolo d'Italia ha fatto scattare la solidarietà del partito Fratelli d'Italia  al ...

 Bonazzi (FSI-USAE): “ Stop al numero chiuso a Medicina. Era ora,  sono anni che noi andiamo sostenendone la necessità in tutte le sedi.”

(ASI) "Apprendendo dell’adozione  da parte del  Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato - praticamente all'unanimità – di un  testo base per andare verso lo  Stop ...

Precari Regione, via ad assunzioni Asu. Falcone: «Create condizioni per dare dignità a migliaia di lavoratori»

(ASI) Palermo  - «L'emanazione dell'ultima circolare avvia definitivamente l'assunzione a tempo indeterminato degli Asu negli enti locali e nelle Asp della Sicilia. Questo era uno dei principali impegni da ...

L'Impresa di fare Impresa: Le imprese storiche di Napoli, la Pasticceria Agrillo. A cura di Maddalena Auriemma

L'Impresa di fare Impresa: Le imprese storiche di Napoli, la Pasticceria Agrillo. A cura di Maddalena Auriemma

La “Liberazione” nel deserto: un altro 25 aprile senza futuro

(ASI) “Aprile è il mese più crudele”, scrive T.S. Eliot nella sua magistrale opera “La terra desolata”. Il 25 aprile di ogni anno conferma e dà voce corposa a questa verità. ...