Don Antonio Sciortino incontra Spoleto sul tema del martirio “fondamentale il dialogo fra religioni, il miglior antidoto contro il fondamentalismo”

(ASI) Spoleto. Ha avuto luogo questo pomeriggio nella parrocchia di Santa Rita, l’incontro con Don Antonio Sciortino sul tema il martirio “misura alta della vita cristiana”, in occasione della Solennità di San Ponziano patrono di Spoleto.

Molte persone presenti oggi per ascoltare il direttore di Famiglia Cristiana, a presentare l’evento è stato l’Arcivescovo di Spoleto Renato Boccardo, che prima di tutto ha voluto ricordare San Ponziano patrono della città e martire morto a causa della sua fede in Dio, che verrà ricordato come da tradizione il 14 gennaio. Per iniziare Don Sciortino parla di argomenti attuali, come la vicenda “Roma capitale”, o gli attentati di questi giorni a Parigi, spiegando che il martirio è un tema molto attuale al contrario di quanto si sia propensi a credere.

Molti i riferimenti a San Giovanni Paolo II e all’attuale Pontefice, molto apprezzato per la sua semplicità, ma anche per la sua coerenza con quanto chiede, infatti Don Antonio Sciortino ha tenuto a puntualizzare come sia autentica la figura di Papa Francesco “non fa il modello per i mass media, lui vive così come chiede – poi ironizza – ha messo in crisi tutti i cardinali… è questa la testimonianza, essere vicino a chi vive in condizioni meno agiate”.  Ammonisce invece quanti predicano la semplicità per poi vivere nello sfarzo, “occorre una chiesa sobria anche negli aspetti esteriori, burocratici, alleggerita dai paramenti, l’unico paramento di cui si fa riferimento nel Vangelo è il grembiule – poi aggiunge l’amore a Dio e ai fratelli non si può separare, il luogo dove incontrare Dio non è solo il tempio ma è anche la strada – e prosegue – per noi cristiani la dimensione orizzontale (i beni terreni n.d.r.) e la dimensione verticale (l’unione con Dio n.d.r.) devono connettersi, la Chiesa ha bisogno di purificarsi e rinunciare ai lussi e agli sfarsi”.

Parla della crisi economica “credo che ci sia una crisi peggiore di cui preoccuparsi – dice – quella dei valori” e aggiunge quanto grave sia il fatto che la nuova generazione faccia fatica a distinguere il bene dal male e di come ingiustamente a volte si incolpano i giovani per quanto accade al mondo “non è corretto – spiega – il mondo lo stanno rovinando gli adulti”. Pone un obiettivo, quello di formare i cristiani laici con le testimonianze “la testimonianza di una vita autenticamente cristiana è una evangelizzazione”.

L’attualità del martirio secondo il direttore di Famiglia Cristiana è un fatto contemporaneo “ci sono più martiri oggi che quando nacque la Chiesa”. Ma cosa significa davvero martire? Vien e dunque da chiedersi, “il martire non è colui che cerca di salvarsi la vita a tutti i costi, ma non è neanche un kamikaze, un martire è colui che continua a testimoniare il Vangelo anche se ha paura, è colui che si sacrifica per la fede – poi una frase significativa – il sangue dei martiri è il seme dei cristiani”. Oggi molti cristiani sono costretti a fuggire dalle proprie case in paesi come la Siria o l’Iraq “è un tema preoccupante – dice – migliaia di persone muoiono per la fede – poi prosegue – prima della guerra in Iraq cristiani erano un milione e mezzo, ora sono circa duecentomila e vivono in condizioni disperate … la stessa Terra Santa, culla del cristianesimo perde sempre di più la presenza della comunità cristiana”.

“la persecuzione dei cristiani avviene spesso sotto la spinta del fondamentalismo islamico, posti come l’Arabia Saudita non consentono il culto cristiano”, ma allora cosa fare contro la persecuzione dei cristiani nel mondo? Risponde anche a questo Don Sciortino “non dobbiamo schierare i cannoni però non dobbiamo essere indifferenti”, parla dunque di una responsabilizzazione della comunicazione da parte dei mass media che troppo poco parlano dei tanti forse troppi cristiani che ogni giorno lottano per la vita, la cui unica colpa è quella di credere in Gesù Cristo, “nel nord della Nigeria – dice – è addirittura rischioso partecipare alla messa”.

Poi per terminare un chiaro riferimento agli attentati “quando si uccide in nome di Dio non si parla di religione, chi uccide un fratello nel nome di Dio è blasfemo, il dialogo fra le religioni è essenziale – sottolinea – il migliore antidoto contro il fondamentalismo”. E conclude ricordiamoci noi cattolici di essere anche cristiani. 

 

Erika Cesari – Agenzia Stampa Italia

Foto: Fabio Gasparri

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...