(ASI) Secondo le cancellerie di molti Paesi europei, la dichiarazione d’indipendenza della Scozia, se dovesse vincere il SI al prossimo referendum, farebbe da detonatore e trascinerebbe gli altri movimenti separatisti come quelli nelle Fiandre, Bretagna, L'indipendenza della Scozia potrebbe trascinare il separatismo latente in Europa: Tirolo e Transilvania.
Ian Hudghton membro britannico del Parlamento Europeo e Presidente del Partito Nazionalista Scozzese sostiene che il referendum scozzese sia unico perchè è stato concordato su base legale come attuale membro del Regno Unito. “Noi non siamo separatisti. Al contrario vogliamo aderire su basi positive all’Unione Europea e al resto della comunità internazionale. Penso che questo sarebbe un beneficio per l’Unione Europea così come per la Scozia” dice Hudghton.
La Scozia ha una grande ricchezza a disposizione e il governo di Londra sta portando avanti una "sfacciata intimidazione". Lo ha detto il primo ministro scozzese, Alex Salmond, riferendosi anche all'annuncio di Royal Bank of Scotland (RBS), di trasferire la propria sede in caso di vittoria di sì all'indipendenza.
Il colosso bancario britannico ha infatti annunciato che se la Scozia sceglierà l'indipendenza, sposterà la sua sede legale in Inghilterra.
Nel frattempo si continua a parlare di referendum per l’indipendenza della Catalogna nonostante Madrid lo abbia dichiarato “Illegale”.
Redazione Agenzia Stampa Italia