(ASI) L’apertura di Berlusconi e di Forza Italia sui diritti omosessuali ha aperto sulla questione un ampio dibattito politico , vi riportiamo le diverse prese di posizione in merito.
Berlusconi: I diritti civili degli omosessuali battaglia di tutti
"Quella per i diritti civili degli omosessuali è una battaglia che in un paese davvero moderno e democratico dovrebbe essere un impegno di tutti. Da liberale, ritengo che attraverso un confronto ampio e approfondito si possa raggiungere un traguardo ragionevole di giustizia e di civiltà ".
Diritti Gay. Citino (Fi): finalmente centrodestra abbandona posizioni conservatrici su diritti civili
Ylenia Citino, già candidata alle europee con Forza Italia e firmataria in campagna elettorale del manifesto siciliano di Arcigay, saluta con favore l’apertura di Silvio Berlusconi ai diritti dei gay.
“Finalmente Forza Italia prende le distanze dalle posizioni conservatrici e veterocattoliche sui diritti civili” dichiara Citino. “Da oggi, sostenere i diritti dei gay non è più un tabù per il centrodestra moderato, - aggiunge - ma una battaglia giusta da sottrarre al monopolio della sinistra. Era tempo di allinearci a quella destra liberale, aperta, laica ed europea che assicura eguali diritti ed eguali tutele a prescindere dall’orientamento sessuale. Affrontare apertamente questi temi, come ha fatto Silvio Berlusconi, servirà a far uscire l’Italia dall’angolino nel quale si era collocata, lontana anni luce rispetto agli altri Paesi UE.”
“Più diritti per tutti non significa mettere a rischio i diritti tradizionalmente riconosciuti dalla Costituzione, - conclude Citino - anzi, conferma che lo spirito pluralista ed egualitarista dei nostri padri costituenti è applicabile anche ad una società nuova che deve dare spazio ai nuovi diritti. Silvio Berlusconi avrà i giovani di Forza Italia al suo fianco anche in questa straordinaria e opportuna rivoluzione”.
Gay, Scalfarotto(PD) : "Ora da Forza Italia ci aspettiamo un contributo decisivo per approvare leggi su omofobia e unioni civili"
“Era ora che anche la destra italiana si rendesse conto, come è già successo in tutta Europa, che il riconoscimento dei diritti civili delle persone e delle coppie omosessuali è una questione che non appartiene a questo o a quello schieramento politico, ma semplicemente alla civiltà di un paese. Sembrerebbe che Forza Italia si sia lanciata in un vero e proprio cambiamento culturale: la genuinità di questo sforzo potremo facilmente valutarla dai comportamenti politici che ne deriveranno”.
Silvio Berlusconi ci sia un cambio di passo concreto e non ci si fermi alle dichiarazioni o alle mere iniziative mediatiche. In tema di diritti civili siamo il fanalino di coda d'Europa e, dopo l’apertura del cantiere sulle unioni civili lanciata dal Presidente del Consiglio, saremmo veramente lieti di poter discutere con una destra più moderna, aperta ed europea."
Elton John, Gesù approverebbe nozze gay
Secondo il parere illuminato di Elton John, noto omosessuale inglese, il matrimonio tra omosessuali è talmente una cosa naturale che anche Gesù sarebbe favorevole.
In una intervista a Sky News il cantante gay ha dichiarato: "Se Gesù Cristo fosse vivo sarebbe a favore dei matrimoni omosessuali". Lo ha dichiarato il cantante britannico Elton John a Sky News, aggiungendo che le regole che vietano le nozze gay nel clero anglicano e chiedono la castità a quello cattolico sono "cose vecchie e stupide".
Berlusconi, Oliari (Presdente Gaylib): "Forza Italia apra una consulta gay nel partito. Nel centrodestra ci sono da vent'anni i militanti lgbt pronti a parlare di diritti civili"
"L'apertura di Berlusconi al riconoscimento dei diritti civili alle coppie gay va sancito politicamente con l'apertura di un'area tematica per i diritti lgbt in Forza Italia che sia propedeutica a un voto favorevole del principale partito di centrodestra alla legge sulle unioni civili che Renzi vuole mettere in discussione in autunno. Esiste dal 1997 una base di militanti lgbt di centrodestra organizzata e all'altezza della situazione. Speriamo finalmente se ne voglia prendere coscienza come avviene in tutti gli altri grandi partiti liberali di centrodestra in Europa".
Con queste parole l'associazione GayLib (gay liberaldemocratici e di centrodestra) commenta il post del presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi al riconoscimento delle unioni civili per le coppie omosessuali.
"Il dato politico che il gesto del presidente Berlusconi riveste è indubbiamente forte" dichiara il segretario nazionale dell'associazione, Daniele Priori. "Occorrerà ora che il post su Facebook e il folkloristico tesseramento ad Arcigay di Vittorio Feltri e della signorina Pascale sia tramutato quanto prima in atti concreti nel partito e in Parlamento".
"Come militante gay di centrodestra - aggiunge il presidente e fondatore di GayLib, Enrico Oliari - ho militato e sono stato espulso dal Msi, poi sono stato in An, sono stato consigliere comunale del Pdl e poi per le mie idee di libertà sui diritti civili alle coppie omoaffettive sono stato definito incompatibile coi valori del centrodestra. Nonostante ciò con i miei amici di GayLib abbiamo continuato a collaborare con l'ottimo ex ministro delle Pari Opportunità, Mara Carfagna, siamo stati ricevuti dal compianto Capo della Polizia, Antonio Manganelli e insieme a lui, dopo una lettera di GayLib, ideammo l'Oscad (Osservatorio contro gli atti discriminatori). Col mio compagno - prosegue Oliari - sono arrivato a rivendicare il diritto di matrimonio di fronte alla Corte Costituzionale e oggi, proprio sul mio caso, l'Italia è in attesa di una sentenza della Corte Europea".
"Il presidente Berlusconi in tutto questi diciassette anni, non ci ha mai ricevuti. Speriamo sia giunto il momento" aggiunge il direttivo di GayLib. "La nostra associazione di centrodestra rimane pronta ad aprire un tavolo nel principale partito di centrodestra purché finalmente la questione dei diritti civili - concludono i dirigenti di GayLib - passi dalle pagine del gossip a quelle della politica vera".
Fiore (FN): Berlusconi sui gay mostra il suo vero volto
Berlusconi sta mostrando il suo volto di massone, di uomo moralmente corrotto e nemico della famiglia; con la sua sortita si chiudono un capitolo ed un equivoco.
Berlusconi piduista circondato per anni da tanti dei suoi ministri corrotti e omosessuali, oggi getta alle ortiche la sua pretesa vicinanza ai valori tradizionali italiani e si dichiara a favore dei diritti gay.
Solo Forza Nuova e' e sarà sempre contro i diritti gay perché ritiene che solo la famiglia possa offrire alla Nazione Italiana quelle garanzie di continuità alla Patria che i gay, per ovvi motivi,non potranno mai dare.
Tutti i nodi vengono al pettine: basti pensare che in 20 anni di Berlusconi e Tremonti nessun provvedimento a favore delle famiglie o per far crescere il numero di figli italiani è stato preso in seria considerazione.
Con il centro destra al Governo e' crollata la ricchezza della classe media e delle famiglie italiane e oggi crollano l' unicità del suo status e la sua forza morale.
Berlusconi traditore delle giovani coppie, dei lavoratori e delle tante persone per bene che hanno creduto che fosse il difensore dei valori cattolici e nazionali.
L' equivoco e' finito. Tutto è ormai molto chiaro.
Corrotto e corruttore, un uomo dalle mille parole ma senza contenuti, un uomo piegato alle logiche del politicamente corretto e succube della lobby omosessuale, un uomo, infine, espressione di un periodo da dimenticare.
Gay, Meloni (Fdi-An): si a riconoscimento diritti individuali, ma no a matrimoni tra persone stesso sesso e adozioni
«Tra il desiderio di un omosessuale di avere un figlio e il diritto di un bambino di avere un padre e una madre, uno Stato giusto dovrebbe schierarsi dalla parte del più debole. Per questo Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale ha lanciato pochi giorni fa una proposta di legge di iniziativa popolare per precisare nella legge che regola le adozioni che per “coniugi” sono da intendersi esclusivamente persone di sesso diverso. Non vorremmo, infatti, che il passo successivo al riconoscimento forzato che alcuni Comuni stanno portando avanti di unioni celebrate all’estero e alla proposta di riforma del Governo sia quello di riconoscere il diritto da parte di una coppia omosessuale di adottare un bambino. Siamo contrari ad ogni forma di discriminazione e siamo favorevoli alla modifica del codice civile per il riconoscimento dei diritti individuali, ma non siamo disponibili a sostenere proposte per introdurre il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Perché non è un caso se nella quasi totalità dei Paesi stranieri in cui è previsto questo tipo di unione ci sia anche la possibilità di adottare. E questa non è discriminazione ma laico buonsenso». È quanto dichiara il presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Giorgia Meloni.
Mezzano: Cosa si cela dietro l’apertura sui diritti civili degli omosessuali di Berlusconi?
Berlusconi fa dichiarato: "Quella per i diritti civili degli omosessuali è una battaglia che in un paese davvero moderno e democratico dovrebbe essere un impegno di tutti.
Da liberale, ritengo che attraverso un confronto ampio e approfondito si possa raggiungere un traguardo ragionevole di giustizia e di civiltá."
Dopo la batosta elettorale che lo ha relegato in ultima posizione e la constatazione che i sondaggi gli sono sempre più sfavorevoli, Berlusconi non sa più a che santo votarsi per cercare di risalire la china e le prova tutte..
Prima ha cercato la simpatia degli amanti degli animali domestici ed ha pubblicizzato al massimo la sua adozione del barboncino Dudù, poi ha fatto la proposta di legge per detassare i cibi per animali, ha proposto di abbassare i pedaggi autostradali ( a spesa di chi..?? ), abolire la TASI sulla prima casa ( con quali coperture finanziarie? ), dare il doppio cognome ai nuovi nati, creare nelle città le Strisce rosa come parcheggio preferenziale per le donne incinte o con bambini piccoli, ecc. ecc.
Come si vede, e come fa sempre, Berlusconi studia quali possono essere i desideri delle varie categorie e promette di soddisfarli anche se particolari, anche se di nicchia, anche se di scarso interesse, nella speranza di acchiappare qualche voto fuori dalla suo solita riserva dove la sua popolarità è scaduta..!
La sua politica da sempre è quella di promettere anche se poi i fatti e le cronache certificano che le promesse lui NON LE MANTIENE..!!
Adesso si attacca ai gay sperando nell’appoggio di quella lobby che tradizionalmente punta e vota a sinistra promettendo ciò che la sinistra non ha ancora realizzato anche se, da sempre, ha ignorato quelle problematiche e quell’elettorato quando non gli serviva oppure quando il suo elettorato di allora non condivideva quelle lotte degli omosessuali.
Insomma, sembra un cinico opportunista che sfrutta le possibilità senza alcuna convinzione, ma solamente per interesse elettorale..
Speriamo che la gente non ci caschi e che lo castighi come si merita..!!
Redazione Agenzia Stampa Italia