(ASI) Spoleto: ha avuto luogo ieri sera nell'ambito del programma del 57' Festival dei due mondi di Spoleto, al Teatro Romano, lo spettacolo interpretato da Luca Barbareschi, "cercando segnali d'amore nell'universo".
Numerosi gli spettatori che hanno gremito la cavea romana per assistere al monologo autobiografico di Barbareschi. L'attore ha raccontato la propria vita, dalla nascita a Montevideo (Uruguay) nel 1956, passando per la propria infanzia, agli inizi della sua carriera da artista e da politico fino ad oggi.
Luca Barbareschi è riuscito nel corso dello spettacolo ad interpretare momenti anche dolorosi della sua vita con ironia e sarcasmo per passare a quelli drammatici, padrone di una versatilità che lo rende uno dei migliori artisti del teatro e del cinema contemporaneo.
Al termine della rappresentazione l'attore ha voluto ringraziare la regista dello spettacolo Chiara Noschese, che ormai scrollatasi di dosso l'essere figlia di Alighiero Noschese si è ritagliata un ruolo di grande importanza nel panorama teatrale italiano.
Terminato il lungo applauso tributato a Barbareschi, l'attore ha ricevuto dalle mani del Sindaco di Spoleto e presidente della fondazione Festival Fabrizio Cardarelli, il premio Martini alla versatilità.
Erika Cesari - Agenzia Stampa Italia