×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) Calabria. Lettere in Redazione. Le risultanze delle due encomiabili inchieste denominate “Sistema” e “Assenzio” - condotte dalla DDA di Reggio, guidata dal Procuratore dr. Ottavio Sferlazza insieme al Pubblico Ministero dr. Stefano Musolino, in piena sinergia con i Carabinieri, la DIA e la Guardia di Finanza, - rappresentano una nuova tragica conferma del putrido sistema di potere affaristico-mafioso che avvolge e strozza il nostro territorio.

Il pieno coinvolgimento dell’ennesimo esponente politico, tra gli indubbi protagonisti del modello-Scopelliti, sia nella qualità di consigliere comunale, eletto nelle elezioni comunali del 2002 nella lista di AN e in quelle del 2007 nella lista “Alleanza per Scopelliti” (sempre a sostegno dello stesso Scopelliti), che di assessore comunale, è, quindi, un nuovo sigillo che certifica la totale commistione e l’imponente pervasività della ‘ndrangheta nei gangli del potere politico ed economico reggino.

E’, drammaticamente, lampante l’enorme forza e l’altissimo livello di infiltrazione nelle Istituzioni che le temibili e pericolose cosche della ‘ndrangheta, in primis quelle di Archi, riescono ad avere con la piena complicità e connivenza di amministratori della cosa pubblica.

E’, ancora una volta, la Multiservizi il nefasto crocevia e la tappa obbligata degli intrecci affaristico-mafiosi che hanno governato la città. Una società mista che, come abbiamo sostenuto per lungo tempo in maniera solitaria, era l’esclusiva “riserva di caccia” del gotha della ‘ndrangheta reggina. Si è addirittura arrivati allo scempio morale ed etico rappresentato dal fatto che il Comune, la massima istituzione cittadina, era, nei fatti, in società con la ‘ndrangheta. Fatti ed episodi scoperti dalla Magistratura, ma che, con orgoglio, noi Comunisti Italiani abbiamo pubblicamente sostenuto da moltissimo tempo, subendo, per questo, pesanti e indegni attacchi personali. Il lavoro della DDA ha evidenziato come le nostre denunce fossero assolutamente fondate e veritiere. Pertanto, ribadiamo il pieno sostegno all’azione della DDA e delle Forze dell’Ordine per l’incessante attività che, quotidianamente, svolgono con grande coraggio e con enormi difficoltà per l’affermazione della legalità e del rispetto delle regole. In tal senso, invitiamo la DDA ad andare avanti e a proseguire, senza sosta, nell’azione di repressione e di lotta contro la ‘ndrangheta e le sue infinite infiltrazioni.

Contestualmente crediamo che, a questo punto, sia importante, quasi indispensabile, ristabilire la verità anche su quanto avvenuto nelle elezioni regionali del 2010.

La Calabria onesta e pulita ha il sacrosanto diritto di sapere per quale Presidente della Regione e per quale Consigliere regionale hanno votato le cosche della ‘ndrangheta, a partire da quelle di Archi. Auspichiamo che, rapidamente, si possano sapere e, contestualmente, vengano perseguiti gli squallidi personaggi che, in maniera palesemente trasversale, hanno chiesto e ottenuto l’appoggio delle cosche mafiose.

Per farsi un’idea del livello di penetrazione e di trasversalità basta andare a leggere, per esempio, i dati elettorali relativi alle preferenze ottenute dai candidati alle elezioni regionali nel quartiere Archi, il regno delle cosche Tegano e De Stefano. Basterebbero solo questi numeri per comprendere i destinatari, trasversali, del sostegno mafioso.

I numeri, coniugati alle dichiarazioni di numerosi collaboratori di giustizia, lasciano poco spazio all’interpretazione o alla fantasia. Pertanto, a questo punto, siamo assolutamente convinti che non ci possano essere zone d’ombra poiché i calabresi devono sapere la verità, chiara e inequivocabile, su quanto è accaduto ad Archi, nella città e nella provincia di Reggio alle elezioni regionali del 2010.

Si tratta di un aspetto dirimente e fondamentale per la credibilità e la tenuta delle Istituzioni e della democrazia che passa obbligatoriamente dall’ormai inevitabile scioglimento del Consiglio Comunale di Reggio Calabria: una scelta forte e dura, ma assolutamente necessaria.

 LA FEDERAZIONE PROVINCIALE DEL PdCI DI REGGIO CALABRIA

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Milano, Mirabelli (PD): non serve discontinuità ma far fronte ai nuovi bisogni. Non dedicare due anni pensando alle elezioni; primarie se servono e non di Partito.

(ASI) Milano - "Mancano due anni alle elezioni del nuovo sindaco di Milano. È molto e in mezzo ci sono appuntamenti importanti come le Olimpiadi invernali. C'è da rispondere ...

Marco Rizzo alla Soms di Spoltore sabato 12 luglio (ore 18)   

(ASI) Spoltore (Pe) - Nel pomeriggio di sabato 12 luglio 2025, dalle ore 18.00 alle 19.30, si terrà presso il Teatro della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Spoltore, presieduta dall'Avvocato Luigi Spina, un ...

Ricci: "Pesaro con Capitale Italiana della Cultura 2024 diventata città nazionale, ora rendiamo le Marche una regione europea"

(ASI) "Il report di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024 racconta di un anno straordinario che ci ha permesso di rilanciare turismo ed economia di un'intera provincia portando oltre 30 milioni di ...

Il Sottosegretario Mantovano incontra Mons. Samson Shukardin, Vescovo di Hyderabad (Pakistan), insieme ad Aiuto alla Chiesa che Soffre

(ASI)  Questa mattina, a Palazzo Chigi, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano ha incontrato Mons. Samson Shukardin, Vescovo di Hyderabad e Presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici ...

Rizzetto (FdI): soddisfatto per l'approvazione della legge che tutela i lavoratori affetti da patologie oncologiche, invalidanti e croniche

(ASI) Roma - "Un importante provvedimento a favore dei malati oncologici è diventato legge. L'aula del Senato ha approvato in via definitiva il provvedimento che tutela il posto di lavoro e ...

La realtà delle ‘Case del Made in Italy’. R. Pettorino (CNA Orafi): “prioritario che questi presidi funzionino”

(ASI) Napoli - Nasce una nuova ‘Casa del made in Italy’ in quelle di Messina, con tanto di inaugurazione alla presenza del ministro competente Adolfo Urso. Secondo le intenzioni istituzionali ...

Cambiamento climatico e governance idrica: intervista al presidente Confeuro Andrea Tiso

(ASI) Il cambiamento climatico non è più una minaccia lontana: è una realtà che incide ogni giorno sull’agricoltura, sull’accesso alle risorse idriche e sulla sostenibilità dei nostri territori. In questo ...

Giustizia, Tiso(Accademia IC): “Nel settore civile obiettivi Pnrr ancora lontani”

(ASI) “Il PNRR per la Giustizia è uno dei pilastri fondamentali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano.

Gaza. Marco Squarta (ECR - FDI): fermiamo la spirale di sangue: per due popoli, due Stati. Ogni madre merita un futuro, non una tomba.

(ASI) Si riporta l'intervento fatto dall'Europarlamentare dell'ECR-FDI. Marco Squarta al Parlamento Europeo. Un accorato appello per fermare  sia la spirale di sange che sta colpendo gli istraeliani e i ...

Vigili del Fuoco, Prisco: chiesta la riassegnazione di 2,3 milioni di euro derivanti dall'attività di formazione antincendio e sicurezza sul lavoro . 

(ASI) È stata firmata la richiesta al MEF di riassegnazione dei proventi per un importo di circa 2,3 milioni di euro derivanti dall'attività di formazione e accertamento per il rilascio dell'attestato di ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113