(ASI) L'onore delle armi è dovuto anche in politica. Lo è di più soprattutto quando un uomo è lasciato solo dai suoi ex “compagni di merenda” e da tutti i partiti che hanno condivisocon lui le scelte di venti anni di politica siciliana. Il Movimento dei Forconi ha avversato la politica siciliana per le scelte sbagliate che tutti i partiti presenti nelle varie Istituzioni hanno fatto. Scelte politiche errate determinate anche da un'eccessivo clientelismo che hanno finito per portare alla distruzione delle aziende produttive, allo sperpero di denaro pubblico ed ad una deriva assai negativa dell'economia dell'isola.
Ora i siciliani devono dimostrare di essere capaci di autogovernarsi attraverso il rinnovamento della classe politica. La Sicilia ha bisogno di una classe politica capace di gestire le risorse dell'isola facendo gli interessi dei siciliani. Necessita ribadire la nostra autonomia decisionale e puntare sulla agricoltura, i prodotti di eccellenza, sulla meritocrazia,snellire le istituzioni, e, puntare ad una moneta mediterranea adatta a dare impulso alla produzione. La Sicilia deve essere demilitarizzata. E diventare uno snodo centrale del mediterraneo.
Martino Morsello
Presidente del Movimento dei Forconi
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