(ASI) Periodicamente leggiamo notizie riguardanti allarmi che concernono la carenza di medici in Italia, ma non leggiamo mai di proposte concrete tese a risolvere il problema. Non troviamo nemmeno soluzioni che riguardano la situazione lavorativa di tutti i medici e che attengono le loro specializzazioni. Per questo motivo noi rilanciamo le nostre proposte atte a promunovere un vero censimento fra i medici.
Questo comporterà un' approfondita analisi riguardante il numero esatto dei medici in Italia siano loro giovani medici o medici prossimi alla pensione ,medici specializzandi ,pediatri ,medici di famiglia ,medici ospedalieri ,medici ambulatoriali e medici di origine straniera. Dopidiché in base ai risultati di questa dettagliata ricerca, avremo un quadro aggiornato della realtà. Partendo da questi dati, occorrerà fare una progliezione e confronto con la situazione che verrebbe a determinarsi fra 5 anni. Il tutto tenendo conto del numero dei neo laureati , dei neo specialisti, dei neo pensionati, dei medici stranieri che tornano ai paesi di origine senza comunicarlo all'ordine dei medici, dei medici italiani che lasciano il proprio paese , dei medici che lasciano in anticipo la professione e dei medici che non esercitano la professione medica. Inoltre, noi proponiamo che tutti i medici che lasciano l'Italia e l'esercizio della professione debbano comunicarlo in tempo all'ordine. Una semplice pratica che permette di avere un censimento esatto e di non pagare all' ordine la tasse di iscrizione ed enpam. Infine, Il Dr. Foad Aodi ribadisce che, per arrivare al prossimo futuro preparati nei vari campi, serve una vera cooperazione itnernazionale fra i vari organismio che operano nel settore sanitario.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione