(ASI) Catanzaro, 7 mar. - “Aderisco convintamente all'appello del direttore del Quotidiano della Calabria, Matteo Cosenza, perché il prossimo 8 marzo sia la festa delle donne che hanno sfidato la 'ndrangheta e hanno detto basta alle cosche, spezzando quel vincolo di solidarietà familiare che è punto di forza dell’organizzazione criminale calabrese”.
Così, in una nota, il vice segretario dell’Udc, Mario Tassone, intervenuto ieri in Aula per elogiare l’iniziativa sulle donne coraggio contro la ‘ndrangheta.
“Cetta Cacciola, Lea Garofalo e Giuseppina Pesce sono un riferimento importante per il Paese, tre donne forti ed emblema della Calabria che lotta contro la criminalità organizzata ed intende riaffermare i valori della legalità”.
Redazione Agenzia Stampa Italia
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