(ASI) «Da madre di una bimba morta durante la gravidanza sono nauseata dal macabro cinismo con cui il Partito Democratico ha deciso di presentare un disegno di legge per estendere la pratica degli aborti anche alle ostetriche proprio nella Giornata mondiale per la consapevolezza sul Lutto Perinatale, gettando sale sulle ferite aperte di migliaia di madri e padri che condividono la mia stessa esperienza.
Genitori a cui Elly Schlein dovrebbe chiedere personalmente scusa. La furia abortista del PD vuole snaturare la professione dell'ostetrica, fondata sull'accompagnamento delle mamme prima, durante e dopo il parto, per trasformarla nell'ennesimo strumento di morte. Nel mezzo di un inverno demografico che sta minando il futuro dell'Italia qual è la risposta del Pd? Più aborti. Proprio ieri al Quirinale Papa Leone XIV ricordava alla presenza del Presidente Mattarella e delle massime istituzioni della Repubblica il dovere di proteggere la vita dal concepimento alla morte naturale: speriamo che i pochi esponenti cattolici rimasti nel Partito Democratico abbiano un sussulto di coscienza e si oppongano alla deriva laicista in corso nel loro partito».
Così in una nota, Maria Rachele Ruiu, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus, commenta il Ddl 1399 per estendere progressivamente alle ostetriche la facoltà di effettuare le interruzioni volontarie di gravidanza, presentato oggi, mercoledì 15 ottobre, nella Sala Nassirya del Senato dai senatori Andrea Crisanti (Pd), primo firmatario ed Elisa Pirro (M5S) e alla presenza di altri esponenti dell'opposizione.



