(ASI) “Non c'è dubbio che Brusca, uno dei personaggi più spregevoli della storia del terrorismo di Cosa Nostra, potrà ottenere la liberazione in base alle normative vigenti. Però comprendo bene i dubbi di chi dice che si dovrebbe fare un approfondimento su questi permessi. Si sarà anche pentito.
Ma è un’Italia strana questa dove chi servendo lo Stato cercava di acquisire notizie da personaggi, che certamente non avevano le carte in regola, è stato processato per vent'anni da personaggi che sono stati sconfessati dalle sentenze. Mentre, in tanti casi, Brusca ha potuto certamente fruire di una serie di prerogative. Le collaborazioni, le dissociazioni, sono state certamente importanti, sia nella lotta al terrorismo politico degli anni ‘70 e ‘80, sia nella lotta alla criminalità organizzata. Tuttavia, immaginare che Brusca possa avere un futuro e tutte le sue vittime no, suscita indignazione. Il vero giudizio che attende Brusca è quello di Dio. E mi auguro che sarà molto severo”. Lo dichiara in una nota il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, membro della Commissione Antimafia.



