(ASI)Lettere in Redazione. Ieri pomeriggio alcuni attivisti dell'Associazione Sos Racket e Usura e militanti d Forza Nuova si sono presentati presso il teatro Elfo Puccini in C.so Buenos Aires, 53-Milano, in occasione del dibattito organizzato sul 20° anniversario di "mani pulite". Presenti Di Pietro, Leoluca Orlando, Il Sindaco di Milano Pisapia,Travaglio e Barbacetto.
I giovani hanno esposto uno striscione con la scritta " LA CASTA PARLA, MANZI MUORE" ed effettuato un volantinaggio per sensibilizzare i presenti e sopratutto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia sulle critiche condizioni fisiche di Frediano Manzi giunto ormai al 17° giorno di sciopero della fame e sospensione dei farmaci , vitali per la sua salute, nel più assoluto silenzio.
Un silenzio, quello della sinistra, Manzi è un uomo di sinistra, di tutte le istituzioni, di tutte le associazioni come di tutti i professionisti antimafia che è ormai diventato insostenibile quanto assordante.
Evidentemente perchè Manzi non ha risparmiato attacchi a nessuno, destra, sinistra, associazioni antimafia istituzionali, ministri, giornalisti, questori, prefetti. Chiunque abbia delle responsabilità dirette o indirette viene senza paura denunciato.
Manzi è un esempio di coraggio, di lotta alla mafia e di onestà intellettuale. La sua battaglia è quella della povera gente, la sua indipendenza da logiche partitiche lo rende inviso non solo ai malavitosi ma a tutta la classe politica.
Per questo motivo è costretto a forme di lotta estrema che potrebbero mettere a repentaglio la sua salute e, Dio non voglia, la sua stessa vita.
Non lasciamolo solo, la sua battaglia è la battaglia di tutti. Inoltre da lunedì 20 febbraio Frediano Manzi ridurrà l'assunzione di liquidi ad un solo bicchiere di acqua al giorno.
Associazione Sos Racket e Usura
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