(ASI) Roma – “Questo è l’ennesimo provvedimento sulle prestazioni sanitarie in cui non c’è un euro e quindi non risolverà in alcun modo il problema delle liste d’attesa, visto che sappiamo che l’unico modo per accorciarle è assumere personale e spostare le prestazioni dagli ospedali alle strutture territoriali.
Bisogna togliere quel blocco all’assunzione del personale che ha messo la destra, ma la maggioranza è capace solo di prorogare il nostro decreto Calabria, copiando di fatto le misure dei governi precedenti. Forse potrebbero ascoltarci anche quando diciamo che il ruolo dei direttori generali delle Asl è fondamentale. Un ruolo che oggi è di nomina politica, ma la nostra proposta di mettere un freno al ruolo della sanità di bancomat della politica è stata rifiutata. Considerato tutto ciò, siamo stufi di sentirci dire che mancano le risorse: la maggioranza ha scelto di investire negli armamenti, abbandonando invece la sanità. Ma visto questo favore alle aziende produttrici di armi, si preparino almeno ad avere la decenza di tassarne gli extraprofitti”. Lo dichiara in Aula a Palazzo Madama Mariolina Castellone, senatrice del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali e vicepresidente del Senato.