(ASI) Roma - "Non dobbiamo più consentire che ci sia paura negli amministratori, nei sindaci e nei funzionari comunali, che dobbiamo invece ringraziare, al contrario di quello che fanno le opposizioni.
Non dobbiamo consentire che ci sia paura nell'amministrare. Dobbiamo stare al loro fianco e, come previsto dall'articolo 120 della Costituzione, garantire la leale collaborazione tra gli organismi dello Stato. Occorre bloccare l'errore durante il percorso, non arrivare in fondo al percorso con l'errore. Una riforma serviva, certo, e ne serviva una più ampia, ma cominciamo a fare un passo. Siamo oggi nella condizione di poter dire sia ai magistrati della Corte dei Conti sia ai nostri amministratori che avremo uno strumento agile a disposizione per impedire che si commettano errori e che ci si possa trovare con l'incubo di doverne rispondere senza aver commesso un fatto con dolo. Ci sono responsabilità enormi affidate ai nostri Sindaci e amministratori, e altre responsabilità demandate ai magistrati della Corte dei Conti. A tutti costoro noi siamo grati e li ringraziamo, perché solo tutti assieme possiamo assicurare, con un debito concorso, la crescita e il progresso del nostro Paese". Così in una nota il deputato Stefano Candiani, dichiarando il voto favorevole della Lega alla Pdl sulla Corte dei conti.