(ASI) Roma – “Oggi celebriamo la giornata mondiale della natura sullo sfondo dell’accordo negoziale della Cop16 sulla biodiversità, di sicuro ancora insufficiente, ma un passo avanti non scontato.
Il tema dell’edizione 2025 della giornata richiama chiaramente la necessità di finanziare la conservazione della fauna selvatica e promuovere investimenti per proteggere la natura e le comunità che da essa dipendono. L’Italia ha scelto da che parte stare? Serve sostenere politiche di rinaturalizzazione e recupero delle zone umide, fermare la cementificazione selvaggia e proteggere questi habitat con leggi più efficaci, finanziare progetti locali di recupero ambientale e promuovere la consapevolezza sull’importanza di questi ecosistemi vitali. Tutto con incentivi seri e concreti, strumenti finanziari adeguati e normative che garantiscano una vera transizione ecologica. Ce la fa il governo Meloni a non pensare solo alle armi e alle lobby, e magari concentrarsi sulla tutela di ciò che garantisce la vita stessa sul pianeta?”. Così in una nota la vicecapogruppo M5S alla Camera Ilaria Fontana.