Per una nuova organizzazione e gestione coordinata delle risorse in ambito provinciale e regionale, e per la formazione, qualificazione e aggiornamento del personale impegnato nel nostro territorio.
(ASI) Umbria - Dopo un attento e meticoloso lavoro di concertazione è giunto a termine l’iter amministrativo nella Prima Commissione Permanente - che ho l’onore di presiedere - della proposta di legge di modifica della Legge Regionale 1/2005 che disciplina la Polizia Locale, pronta adesso per l’approvazione in aula da parte dell’Assemblea Legislativa Regionale.
Le modifiche introdotte nella Legge Regionale
Le novità più importanti che verranno apportate da questa modifica di legge riguardano l’organizzazione e la gestione dei servizi in ambito locale, provinciale e regionale, passando per una più forte attenzione ai corsi di formazione, qualifica e aggiornamento di tutto il personale impiegato.
Il rafforzamento nel dare più opportunità agli Enti Locali di creare forme associative e al contempo la definizione di dettaglio delle dotazioni minime per i singoli agenti, segneranno altri importanti passi in avanti per la costruzione univoca di un corpo di Polizia Locale.
Le motivazioni che hanno portato ad una definizione di un quadro di insieme unico a livello regionale si esemplifica al meglio nell’individuare un’unica divisa per tutti i corpi e i comandi nella Regione Umbria e, soprattutto, nella definizione della futura ed imminente attivazione delle sale operative provinciali che potranno gestire interventi su scala intercomunale e/o che necessitino di un raccordo operative ad ampio spettro.
Il ringraziamento ai consiglieri che hanno reso possibile questo importante passo
Nel ringraziare i colleghi consiglieri Stefano Pastorelli, Paola Fioroni, Eleonora Pace, Daniele Carissimi e Eugenio Rondini che hanno condiviso con me la firma su questa importante legge, auspico una larga convergenza quando l’atto a breve approderà in aula, al fine di poter mettere a sistema tutte le modifiche e le innovazioni frutto anche dei suggerimenti dei Sindaci e del personale di Polizia Locale che opera quotidianamente nei nostri comuni.