(ASI) Roma, 7 giugno - Dopo oltre 8 mesi dall'inizio delle trattative per il rinnovo del contratto Autoferrotranvieri Internavigatori siamo stati costretti in modo unitario ad interrompere il tavolo a causa dell'atteggiamento, in alcuni casi attendista ed in altri dilatatorio e non costruttivo, assunto dalle Associazioni Datoriali.
Commentano così il Segretario generale Marco Verzari e il Segretario nazionale Roberto Napoleoni della Uiltrasporti l'apertura delle procedure di sciopero nel trasporto pubblico locale.
"Si continuano a non affrontare in maniera seria i nodi del settore e si sottovaluta la gravità della condizione del trasporto pubblico locale nel nostro Paese e a farne le spese sono lavoratrici, lavoratori e cittadini.
Davanti alla completa indisponibilità da parte delle associazioni datoriali a rinnovare il CCNL, riconoscendo un incremento economico in linea con l'aumento del costo della vita, a rimodulare la parte normativa per consentire una migliore conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro, nonché ad individuare soluzioni atte a contrastare il fenomeno delle aggressioni, non possiamo rimanere in silenzio. Se l'atteggiamento continuerà ad essere questo metteremo in campo tutte le azioni necessarie a tutelare le legittime rivendicazioni di lavoratrici e lavoratori del settore per giuste condizioni di lavoro e retribuzioni adeguate e a garantire un miglior servizio all'utenza."