Avv. Trisciuoglio: “Processo politico condizionato dai media. Cercheremo di ristabilire la valenza del diritto"
(ASI) "Il sole del diritto non tramonterà sul banco di una Corte d'Appello. Quella di martedì 11 giugno innanzi alla Corte di Appello di Trieste non sarà unicamente una discussione sulla presunta diffamazione di cui l'imputato F.T. è stato condannato per un post pubblicato sul social VK ritenuto diffamatorio nei confronti della vittima di un’aggressione omofoba.
È una discussione quella che andremo a sostenere assai delicata perché investe il tema della libertà di parola, di espressione e di manifestazione del pensiero che sono principi fondanti della Nostra Carta Costituzionale.
La deriva totalitaria che sta comprimendo il garantismo libertario in particolare nelle aule di giustizia merita recensioni assai critiche e giuridicamente mirate a salvaguardare il diritto di libertà di opinioni che è a base del sistema democratico e non può essere minato da interpretazioni distorte.
Discuteremo del inguaggio usato dal condannato senza edulcorazioni, magari anche violento - come i pugni che lo avevano reso sul ring campione dei pesi massimi - con il quale aveva commentato 'da politico' l’aggressione subita da un militante Lgbt… "
Ancora una volta siamo in aula a tutela ed a difesa delle Libertà. Non permetteremo che il sole fulgido del diritto di Roma tramonti sul banco di una Corte di Appello in quel di Trieste."
Così in una nota l’Avv. Guendalina Chiesi Responsabile dell’Area Penale dello studio dell’Avv. Trisciuoglio della Capitale.