(ASI) Roma - “Oggi, in occasione della giornata mondiale della Terra, ci troviamo di fronte a una sfida senza precedenti: è giunto il momento di mettere un freno all'abuso di plastica e di accettare i limiti del nostro Pianeta.
Il circolo vizioso in cui siamo entrati, fatto di produzione e consumo smodati di plastica, deve essere interrotto. Ogni anno, milioni di tonnellate di rifiuti in plastica finiscono negli oceani, danneggiando gli ecosistemi marini e mettendo a rischio la vita di numerose specie. Perciò, ridurre l'uso della plastica monouso, riciclare in modo responsabile e optare per alternative eco-sostenibili sono passi fondamentali che possiamo intraprendere per proteggere il nostro pianeta. il ruolo centrale in questa tematica cruciale è senza dubbio l'educazione e l'alfabetizzazione ecologica: solo attraverso una maggiore consapevolezza e conoscenza delle conseguenze del nostro comportamento possiamo sperare di apportare un cambiamento significativo. Per questo motivo, il Governo ha il dovere civico e politico di investire nelle generazioni future e fornire loro le conoscenze e le competenze necessarie per proteggere e preservare il nostro pianeta per le generazioni a venire, supportando uno stile di vita teso al rispetto dell’ambiente e quindi alla vita”. Così in una nota la senatrice Vincenza Aloisio.